Senza Dio o con Dio non c’è via di mezzo
Anche se non esplicitamente, quando viviamo lontani da Gesù, scegliamo di vivere senza Dio. Quando compiamo un’azione cattiva; noi scegliamo di vivere senza Dio. Non c’è via di mezzo, oggi con Dio e domani senza Dio; no!
Noi quindi facciamo una scelta seppure non in modo esplicito. Sono le nostre azioni a farci sceglie se vivere con Dio, di Dio o senza Dio.
Senza Dio solo quando non serve
Purtroppo si sà, noi essere umani siamo contraddittori e ipocriti. Spavaldamente diciamo: io non credo in Dio. Eppure però quando accade qualcosa di brutto, di tragico, diamo la colpa al Creatore. Diciamo: dov’era il Signore quando quella povera gente è stata ammazzata. Perché ha permesso che ciò accadesse, che colpa aveva quel tale… e così via…
Ma mi pongo questa domanda: Non avevi detto che non credevi in Dio?
Siamo ipocriti! Siamo così abituati ad usare tutto e tutti, che vorremmo usare anche il Signore: ora mi servi… dammi questo…ok sono felice non mi servi più… e continuiamo a vivere da ipocriti, da truffatori, da egoisti…. Gesù è un prodotto che si accantona quando non serve e diciamo: non credo, io posso stare senza Dio perché non esiste. Quando il dolore bussa alla porta, malediciamo il Signore; in quel momento stiamo dimostrando che esiste!
Il mago nella lampada
Il Signore non è il mago della lampada, che facciamo una preghierina svogliata, una novena fatta di parole senza cuore, e automaticamente esce dalla lampada Lo Spirito Santo che dice; cosa ti occorre? No Lui è il nostro Creatore che con amore ci ha creati, per amore ci ha donato suo Figlio Unigenito per salvarci e renderci un giorno partecipi delle sue gioie. Quando smetteremo di usarLo come mago nella lampada?
Che lo accantoniamo tenendolo ben chiuso e lontano dalla nostra esistenza? Impariamo ad amarlo, e allora ci accorgeremo che Lui esiste nella nostra vita quotidiana, che Lui vuole farci felici, che quelle disgrazie che avvengono purtroppo, sono solo il frutto di una dannata conseguenza del peccato e del male. Il Padre celeste và vissuto nella nostra pienezza, nella nostra gioia, nei momenti belli e momenti brutti. Gesù Cristo è solo causa di gioia, perché ci ha creati nell’immensità del suo amore. Togliamolo da questa lampada, e poniamolo nel nostro cuore.
Non si va da nessuna parte
Non possiamo vivere senza Dio, è inutile riempirci le labbra di grandi parole, è inutile chiamare il destino Karma, è inutile cercare la serenità e la pace nella pratica dello Yoga. Che esseri primitivi ancor siamo. Alziamo gli occhi al cielo e invochiamo il Signore. Cerchiamo la pace in Gesù Eucaristia, ora, in questo momento. Dobbiamo piegare le ginocchia, aprire il cuore e accogliere Cristo dicendo: da oggi, io voglio che tu viva nella mia vita. Amen
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