Alcuni flash sulla vita di santa Rita da Cascia, la santa delle cause impossibili e dei casi disperati

È al periodo del suo noviziato che si ricollega uno dei pochi prodigi compiuti da suor Rita, quello della pianta secca che riprende vita dopo che, per obbedienza, Rita l’aveva innaffiata tutti i giorni nonostante fosse ormai senza vita.

All’età di sessant’anni, dopo aver ascoltato una predica di san Giacomo della Marca sulla passione, Rita rientrata in monastero si inginocchiò di fronte ad un crocifisso e chiese al Signore di renderla partecipe della sua passione. Il Signore esaudì la sua preghiera facendo sprigionare qualcosa dalla corona di spine che colpendo Rita sulla fronte gli produsse una ferita che Rita portò su di sé per oltre quindici anni. Questa fu la stimmata di santa Rita, la spina della corona di Cristo.

Il 22 maggio 1447 Rita, ammalata di tubercolosi, chiese ad una parente di Roccaporena  che si era recata in convento a Cascia per visitarla, di desiderare una rosa e due fichi che la stessa poteva cogliere dall’albero di sua proprietà. La parente credette che ormai Rita delirasse ma una volta tornata a Roccaporena ed entrata nell’orto di proprietà della Santa, vide, con grande sorpresa, una rosa rossa sbocciata nella neve e sull’albero di fico, due fichi maturi.

Quando Rita muore le campane della Chiesa iniziano a suonare da sole.

Dopo la sua morte la salma di Rita si sollevò in varie occasione e addirittura aprì gli occhi.

Preghiamo Santa Rita per tutti gli ammalati gravi sia fisicamente che spiritualmente

PREGHIERA A SANTA RITA PER I MALATI

O’ Dio Padre onnipotente, che manifesti la tua bontà con la tua provvidenza e misericordia, ascolta benevolmente la preghiera che ti rivolgiamo per l’intercessione di S. Rita, tua serva fedele e nostra particolare protettrice.
Soccorri, o Signore, le persone malate che ricorrono a te con fiducia e per le quali umilmente chiediamo ora il tuo intervento.

Momento di silenzio…

Dona loro forza nella prova, conforto nel dolore, conformità alla tua disegno d’amore.
O’ S. Rita, che durante la tua vita fosti così vicina alle persone inferme, le confortasti con le tue parole di pace e carità, intercedi presso Dio per queste persone bisognose perché sostengano con pazienza la prova a cui si trovano sottoposte e riacquistino la piena salute se questo grande favore, che tanto desideriamo, è conforme al santissimo volere di Dio.
O’ S. Rita, che tante volte ci hai mostrato la tua valida intercessione, aiutaci in questo particolare momento di bisogno, in particolare dona pace e speranza a quanti stanno accanto ai nostri malati perché vincano il male con il bene e sappiano trasformare anche le più tristi vicende in sorgenti di vita eterna.
O’ S. Rita si innalzi ancora una volta il coro di gratitudine per lo splendore dei Suoi doni a Dio Padre che invochiamo con tutta la nostra fede per i meriti infiniti di Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

Gloria al Padre…