Una macina al collo… per ogni bambino scandalizzato
E la dittatura della lobby gay va avanti senza problemi… Guardate cosa si sono inventati. Dimenticavo…. Il libro è consigliato a bambini dai 4 anni in su.
“Il Grande Grosso Libro delle Famiglie” di Mary Hoffman e Ros Asquith – editore Lo Stampatello – è qualcosa in più di un albo istruttivo che rispetta il politically correct. Quindi offre una visione rispettosa delle culture; delle diversità, delle scelte di vita; delle disparità sociali; dei credo religiosi; delle differenze fisiche o etniche che compongono il variegato universo dei popoli del nostro pianeta.
E’ un libro in cui il tema della famiglia – e di tutto ciò che ad essa gravita intorno, a partire dall’abitazione per arrivare fino alle feste e alle vacanze – è affrontato con senso dell’umorismo e sensibilità, con attenzione ma sapendo allo stesso tempo divertire chi legge.
Il testo, gradevole e misurato, ricco di note tenere e gentili, e le illustrazioni, allegre e spiritose, zeppe di dettagli piacevoli da osservare, rendono l’albo giocoso, fresco e brioso.
Pagine che al primo sguardo colpiscono proprio per le figure mosse, espressive e colorate, semplici senza essere banali, particolareggiate senza essere sovrabbondanti.
Una costruzione chiara, quasi schematica che però, grazie al movimento conferito da parole e immagini, non risulta piatta né noiosa.
Dopo una doppia facciata introduttiva che spiega che sovente nei libri, soprattutto un tempo, le famiglie venivano presentate come formate da mamma, papà, due figli – meglio se un maschio e una femmina – animali domestici e una casetta di mattoni e tetto rosso, si mostra che la realtà è ben diversa e le composizioni famigliari le più disparate.
Si parte quindi col vivo della piccola guida e campionario; famiglie di tipi differenti senza che ne venga inficiata l’armonia e l’affetto che chiaramente sottende alle tante facce felici e serene.
Bambini che vivono col solo papà, con la sola mamma, coi nonni perfino; oppure con due mamme o due papà. Introducendo con naturalezza il tema della coppia omogenitoriale. Per arrivare fino ai piccoli in affido o in adozione.
Le famiglie, quindi, possono essere numerose e popolose con ampi parentadi e ritratte in foto di gruppo fitte e straripanti. Oppure ridotte ai minimi termini, composte solo da un genitore e un bambino.
Non conta il numero dei componenti per fare una famiglia. Come non importa che siano ricostituite, che ci siano nuovi partner per i genitori e fratelli e sorelle acquisiti.
E POI CI SONO GLI SPONSOR UFFICIALI DELLE LOBBY GAY. ECCOLI:
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