Un po’ di chiarezza su chi può fare esorcismi
Vi dico chi può fare esorcismi e chi no
Credo che un po’ di chiarezza su questo argomento non guasti. Se avete problemi spirituali, prima di affidarvi a chiunque, leggete bene questo articolo per scoprire chi può fare esorcismi.
Lasciando da parte il Codice di Diritto Canonico con tutti i canoni, semplifico riportando la lettera della Congregazione della Dottrina della Fede del 1985, che dice la stessa cosa del Codice.
Questa lettera, firmata dall’allora Cardinale Ratzinger, chiarisce diverse cose e dice chiaramente chi può fare esorcismi. Tale lettera fu mandata a tutti i vescovi ed ha perciò carattere universale. Essa contiene due proibizioni.
E’ vietato l’esorcismo di Leone XIII ai fedeli
I fedeli cristiani non possono usare la formula esorcistica di Leone XIII, sia nella formula estratta che integrale. Chi non possiede la debita potestà non può essere il moderatore di assemblee ove si facciano preghiere di liberazione, in cui si interpelli direttamente il demonio e si cerchi di conoscerne l’identità. Ciò anche nel caso in cui si escluda una vera possessione diabolica, ma si tratti anche solo di influsso del maligno.
La proibizione dunque riguarda: L’uso dell’esorcismo di Leone XIII o di preghiere in cui s’interpella direttamente il demonio e l’esorcismo fatto su persone ossesse, possedute o anche solo vessate.
Il divieto include tutti i fedeli, sacerdoti compresi, a meno che non abbiano il mandato del vescovo. Quindi, chi può fare esorcismi?
Solo il sacerdote a cui il vescovo ha dato licenza di farli. Nessun altro. Neppure se qualcuno dice di avere un particolare carisma. L’obbedienza alla Chiesa è fondamentale per sconfiggere il maligno. Il maligno infatti teme più l’obbedienza che qualunque altra virtù.
Tutti gli altri possono fare preghiere di liberazione
I semplici fedeli e i sacerdoti che non hanno il mandato possono però fare preghiere di liberazione, ma non nella formula imperativa. Tali preghiere hanno grande efficacia se fatte con fede.
Le preghiere di liberazione usano la formula deprecativa che chiede a Dio, per l’intercessione dei Santi, la liberazione. Ma ciò esclude comunque l’uso di affrontare direttamente il demonio.
La lotta contro il Maligno, in questo caso, è condotta per intercessione della Beata Vergine Maria, degli Angeli e dei Santi: sono le preghiere deprecatorie, sempre possibili per sé e per gli altri.
Ricapitolando: L’esorcista deve essere un sacerdote a cui il vescovo ha dato espressa licenza per fare esorcismi. Non può essere un laico e neppure un sacerdote a cui il vescovo non ha dato il mandato.
Adesso è chiaro chi può fare esorcismi?
Scopri di più da Annalisa Colzi
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