Tutto tuo o Maria
Il motto “Tutto tuo o Maria” è famoso grazie a San Giovanni Paolo II che consacrò alla Vergine Santa, la sua vita, il suo sacerdozio e pontificato. Cosa significa realmente questa bellissima espressione; Tutto tuo o Maria? Significa proprio, essere totalmente in tutto e per tutto della Madonna ma non come fine ma come mezzo. Cioè attraverso la Regina del cielo e della terra, via sicura, raggiungeremo il Cuore di Cristo Gesù, nostro scopo e bene ultimo.
Papa Wojtyla non è stato però l’unico a consacrarsi interamente alla Madonna con il motto Totus tuus Maria, ma ne conseguirono altri sul suo stesso esempio. Colpisce infatti, l’esempio del beato Gabriele M. Allegra, grande biblista, che operava tutto per mezzo di Maria, e ciò era frutto anzitutto di una totale devozione e soprattutto consacrazione a Lei.
Si consacrò alla Madonna quando entrò nell’Ordine Francescano. E’ davvero suggestivo, pensare a quanto genuina e semplice era il suo amore per la Madonna, tanto da scrivere su una figurina che rappresentava la Vergine Immacolata, le seguenti parole:
Tale consacrazione la rinnovava frequentemente perché era spinto sempre più da un profondo amore per la Madonna. Soleva anche concludere le sue lettere o i suoi articoli con lo stesso motto che il Papa Giovanni Paolo II ogni giorno come una giaculatoria, recitava, esprimendo così tutto il suo amore e tutta la sua donazione alla Madonna: «Totus tibi sum, Maria, cioè tutto tuo sono, o Maria». Un’altra frase da lui preferita era questa: «Gesù Bambino guardava negli occhi della Madre sua Immacolata, leggeva in essi la volontà del Padre e la compiva». Un’immagine stupenda che ci fa comprendere che chi segue Maria, chi si affida e si consacra a Lei, non fa un torto a Dio anzi, tutt’altro, raggiunge il Signore in modo sicuro, in modo pieno e perfetto, perché Maria è Colei che ha compiuto la volontà di Dio fino in fondo.
Lo insegnano i santi, i beati, gli stessi Arcangeli che con piena devozione salutano Maria “Ti saluto o piena di Grazia“. Il beato Gabriele, diceva: “Sta ben qui l’essenza della consacrazione: guardare bene, attentamente, sempre alla Madre Immacolata; e così compiremo generosamente e lietamente la volontà del Padre”. Con queste parole egli compendiava mirabilmente il significato profondo della formula mariana: “Fare tutto per mezzo di Maria, rivivendola ogni giorno nelle piccole e grandi cose”.
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