Tutti i devoti di Maria dovrebbero fare l’apostolato del Rosario
Essere devoti di Maria vuol dire ogni giorno imitarla perché Maria è il modello perfetto per seguire Gesù secondo il Vangelo. Ma essere devoti della Madonna vuol dire anche fare l’apostolato del Rosario. Bisogna infatti diffondere la preghiera prediletta che la Regina del Rosario ama più di qualsiasi altra preghiera.
La Madonna al Beato Bartolo Longo disse: “chi diffonde il rosario si salva”. Ciò significa che per essere veri devoti mariani bisogna essere veri rosarianti, cioè recitare e diffondere il rosario.
San Domenico apprese dalla Madonna la devozione del Rosario. Ella gli raccomandò di predicarla e diffonderla come mezzo di lotta e di vittoria contro le eresie e per la conquista delle virtù cristiane. Eggià perché chi ogni giorno recita il santo rosario con devozione e amore, acquisterà man mano le virtù cristiane, perché attraverso i santi misteri della vita di Cristo, noi contempliamo e facciamo scorrere nella nostra mente, anima e cuore, le virtù del Divin Maestro.
Quando il Santo nel 1206 cominciò l’apostolato del Rosario in Italia, le chiese divennero insufficienti a contenere le moltitudini attratte dal fascino della nuova devozione e san Domenico passava a recitare il Santo Rosario sulle vie, sulle piazze, e mandò i suoi frati predicatori a svolgere un vero e proprio apostolato del Rosario in ogni parte, oltre le Alpi, oltre i mari, riscuotendo ovunque consensi, conversioni, e tantissimi prodigi. Il Rosario diventò la penna cristiana dei trionfi contro i nemici di Dio e della Chiesa. Con il Rosario san Domenico vinse gli eretici albigesi.
Concludo con un bellissimo pensiero del Beato Bartolo Longo che fu un vero apostolo del rosario, tale pensiero mostra tutta la bellezza di questa preghiera che dovremmo sempre pregare.
«La vittoria della Vergine di Pompei non è di quelle che si ottengono con lo strepito delle armi e con lo spargimento del sangue; ma è una vittoria che strappa le anime alle tenebre dell’errore per ricondurle alla luce della verità cattolica; è una vittoria che conduce all’amore di Gesù Cristo».
Beato Bartolo Longo
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