La Chiesa deve testimoniare l’amore di Cristo
Il Santo Padre, ha dichiarato che non può esserci annuncio, non può esserci testimonianza di fede se manca la preghiera. Nella Chiesa quindi deve regnare la preghiera per poter annunciare il Vangelo con fervore e soprattutto con frutto. Questo concetto già lo ha ribadito nel messaggio scorso, dove appunto dice che la preghiera è il polmone della fede.
La Chiesa e ciascun fedele dovrebbero comprendere innanzitutto che la missione importante di annunciazione del Vangelo si deve basare sulla preghiera, la quale deve essere itinerante e ha bisogno di distacco e povertà. Solo con la preghiera si possono raggiungere la “pace e guarigione”, entrambi segni che dimostrano la “vicinanza di Dio”.
Parole uniche quelle di Papa Francesco che in una sola Parola racchiude tutto il senso del cristianesimo. Infatti non c’è cristiano senza preghiera perchè Gesù stesso ci ha insegnato di pregare, di chiedere, dandoci anche la preghiera del Padre nostro.
Le parole del Santo Padre sottolineano il ruolo centrale della preghiera per portare a compimento la missione di testimonianza e di annuncio, ma fanno anche comprendere che la preghiera, per essere davvero efficace, non si può limitare ai bisogni del singolo fedele, ma deve assumere un carattere di universalità, perché solo in questo modo può diventare davvero una preghiera cristiana.
Ogni cristiano deve dare la sua testimonianza di fede
Il Papa ci ha tenuto a precisare che ogni fedele può essere visto come un missionario, al quale viene data l’opportunità di apprendere dal Signore come spendersi per gli altri senza riserve. Ogni fedele infatti “cammina in compagnia del Signore Gesù” ed ha la possibilità di raggiungere la gioia, che non deve essere vista come effimera e strettamente collegata al compimento della missione, ma va compreso che questa gioia deriva dalle parole di Gesù “i vostri nomi sono scritti nei cieli” (v.20).
Il Pontefice ha anche esortato ad invocare “la materna protezione di Maria Santissima”, affinché possa dare il suo aiuto a coloro che si impegneranno a diffondere la parola di Dio e ad annunciare agli altri che “Dio ci ama, ci vuole salvare e ci chiama a far parte del suo Regno”.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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