Tanti auguri a tutti i nostri utenti e appartenenti dell’Esercito di Maria
Cari amici anche quest’anno come tutti gli anni l’Esercito di Maria vuol fare i più sinceri auguri, ma non quelli soliti che si fanno mentre si sbaciucchia a mezza bocca si dice: Auguri…che spesso nemmeno si capisce cosa si dice. No! I nostri auguri sono quelli di santità. Vi auguriamo un felice Natale fatto di tanta conversione del cuore. Che il Bambinello Gesù possa conquistare ogni cuore, che sia duro, che sia già sulla via del cambiamento o che sia smarrito. Non c’è cuore che non venga conquistato da Gesù Bambino.
Ecco una pioggia di auguri….
Auguri a te caro lettore fedele che sostieni l’operato dell’Esercito di Maria; auguri di santità.
Auguri caro lettore a te che non ci conosci e che sei appena approdato sul sito annalisacolzi.it; auguri di santità.
Auguri a te caro lettore che entri solo per contraddire e creare dissapori; si anche a te tanti auguri di tanta santità.
Il Natale non è mangiare un panettone e mettere su dei chili. Natale è far mangiare anche a chi non mangia mai.
Natale non è correre a destra e a sinistra per comprare regali costosi…ma è pensare a chi ha le mani sempre vuote e provare a riscaldarle con il nostro amore.
Nella notte di Natale cari amici, ricorre non solo la nascita di Gesù ma la rinascita della vera vita. Grazie a nostro Signore noi siamo salvi e nasciamo a vita eterna grazie alla sua nascita, morte e resurrezione. E’ proprio durante il Natale che avvengono grandi miracoli perchè Gesù bambino è pieno di amore. Un bambino non punisce, un bambino non si eleva a giudice ma esprime solo ed unicamente, dolcezza, amore, generosità e tanta tenerezza….Non è giudice ma solo un bimbo in una mangiatoia pronto a rallegrarci il cuore. Dunque chiediamo…chiediamo e chiediamo ancora senza stancarci, facciamolo adesso, subito, e i miracoli scenderanno insieme ai fiocchi di neve.
Che Dio vi benedica e faccia risplendere su di voi la Sua Luce. Vi riempia di serenità e vi dia pace. Grazie a tutti e ancora; Auguri di un Santo Natale.
Da Annalisa Colzi e tutto i collaboratori
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