Stare lontani dal mondo che significa?
Sentiamo spesso questa frase: Bisogna stare lontani dal mondo se vogliamo progredire nello spirito. Lontani dal mondo? Ma noi viviamo nel mondo! Cosa significa? Vuol dire che dobbiamo estraniarci? Innanzitutto bisogna dire che il mondo non è negativo, esso è creazione di Dio e come tale è cosa buona. A ciò che invece un cristiano deve stare attento è vivere nel mondo ma non essere del mondo. Ciò che porta alla perdizione, sono le cose sbagliate dell’uomo quindi non dobbiamo fare confusione. c’è un equivoco sulla parola mondo che potrebbe portarci a fare un’erba un fascio. Come ho già detto, il mondo è cosa buona.
Noi per mondo intendiamo l’insieme degli uomini che vivono sulla faccia della terra. Anzi, proprio Gesù ci dice di essere il sale della terra. Quindi possiamo anche andare sulla luna, ma se l’uomo è malvagio anche da lì dovremo scappare. Concludendo, dobbiamo stare lontani dal mondo, ma mondo come uomo malvagio, lontano dai vizi, dalla sete di potere, dal fatto di pensare che la vita è solo quella terrena. Dobbiamo invece avere lo sguardo rivolto al cielo, con i piedi per terra.
Il Concilio Vaticano II nella Gaudium et spes che è uno dei suoi più importanti documenti afferma: “La Chiesa cammina insieme con l’umanità tutta e sperimenta assieme al mondo la medesima sorte terrena, ed è come il fermento e quasi l’anima della società umana, destinata a rinnovarsi in Cristo e a trasformarsi in famiglia di Dio” (GS 40).
E ancora: “Certo la missione propria che Cristo ha affidato alla sua Chiesa non è di ordine politico, economico e sociale: il fine infatti che le ha prefissato è di ordine religioso. Eppure proprio da questa missione religiosa scaturiscono un compito, una luce e delle energie, che possono contribuire a costruire e consolidare la comunità degli uomini secondo la legge divina” (GS 42).
Precedentemente nella Mater et Magistra Giovanni XXIII aveva detto: “Benché dunque la Chiesa abbia innanzitutto il compito di santificare le anime e di renderle partecipi dei beni di ordine soprannaturale, Essa è tuttavia sollecita delle esigenze del vivere quotidiano degli uomini, non solo quanto al sostentamento e alle condizioni di vita, ma anche quanto alla prosperità e alla civiltà nei suoi molteplici aspetti e secondo le varie epoche” (MM 4).
Questo sta a significare che dobbiamo stare lontani dal mondo che l’uomo ha costruito, dal mondo fasullo che esclude ciò che è spirituale, ciò che serve a vivere una vita fatta di Dio e non da io.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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