Sono bastati cinque pani e due pesci. Doniamo e riceveremo!
Il brano del Vangelo sulla moltiplicazione dei pani e dei pesci ha un aspetto che non tutti considerano. Gli apostoli chiedono al loro Maestro come faranno a sfamare la grande folla accorsa ad ascoltare, dal momento che c’è solo un ragazzo che porta con sé cinque pani e due pesci; è tanto poco, è vero, ma sufficiente per Gesù.
In effetti a noi umani sembra illogico dice Papa Francesco. Ed è vero, è illogico perché per una folla di cinque mila persone, sfamarla con cinque pani e due pesci, è umanamente impossibile. Ma la vera riflessione che il Papa ci porta non è questo aspetto illogico ma quello del perché il Signore ha voluto privare una persona, di quello che si è portato da casa e ha il diritto di tenere per sé? Perché togliere a uno ciò che comunque non basta a sfamare tutti? ” Ma anche questo è un insegnamento per noi: “Ci dice che il Signore può fare molto con il poco che gli mettiamo a disposizione. Ed io aggiungerei; ci dimostra che con Lui tutto è possibile! Sarebbe bello chiederci ogni giorno: “Oggi che cosa porto a Gesù?. Lui può fare molto con una sola nostra preghiera, con un solo nostro gesto di carità per gli altri, persino con una nostra miseria consegnata alla sua misericordia, e Lui farà miracoli”.
Questa riflessione del Papa è davvero grandiosa. Gesù poteva benissimo, dal nulla sfamare quegli uomini, invece ha voluto cinque pani e due pesci, e moltiplicarli e donare cibo ad un popolo sfinito. Dalla nostra piccolezza, dalla nostra miseria, Dio crea grandi cose!
Questo è il segreto, la “logica della piccolezza e del dono. Noi cerchiamo di accumulare e di aumentare quel che abbiamo; Gesù invece chiede di donare, di diminuire. Noi amiamo aggiungere, ci piacciono le addizioni; a Gesù piacciono le sottrazioni, il togliere qualcosa per darlo agli altri. Noi vogliamo moltiplicare per noi; Gesù apprezza quando dividiamo con gli altri, quando condividiamo.” Come sempre torna protagonista l’amore per gli altri, la compassione, la bontà. Ancora oggi, che il mondo è afflitto dalla piaga della fame e della malnutrizione soprattutto nei bambini, è tanto importante mettere a disposizione degli altri anche quel poco che abbiamo; Gesù ci rassicura “non temere, nulla andrà perso, perché, ricorda, SE CONDIVIDI, DIO MOLTIPLICA.”
Scopri di più da Annalisa Colzi
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