Siamo vicini al ritorno di Gesù sulla terra?
Chi può dire quando il ritorno di Gesù sulla terra avverrà? Nessuno! Nemmeno gli angeli di Dio sono a conoscenza di quando il secondo ritorno di Gesù si realizzerà. tutti, buoni e cattivi; ma
Quando parliamo del ritorno di Gesù però dobbiamo distinguere due cose: Il ritorno ufficiale, che sarà quello dove Gesù giudicherà i vivi e i morti, e quello sarà il giudizio finale, un ritorno solenne, glorioso e pubblico.
Gesù però è già tornato sulla terra, ma in modo privato, è apparso infatti a certe anime privilegiate. La Santa Chiesa, assai rigorosa nell’approvare le apparizioni private, si è già pronunziata su non poche di esse, ed altre ne ha in esame.
Gesù apparve tante volte ai due grandi Apostoli, San Pietro e San Paolo; apparve a San Francesco d’Assisi, a Santa Caterina da Siena ed a Santa Teresa d’Avila. Interessanti oltre ogni dire sono le apparizioni avute da Santa Margherita Alacoque tre secoli addietro.
Il ritorno di Gesù per donarci aiuto e conforto
Gesù è apparso alla fortunata Santa Margherita Alacoque, che viveva nel monastero di Paray – Le Monial. Mentre suor Margherita stava davanti al Tabernacolo, solitaria, assorta in preghiera, Gesù Cristo le si manifestò in forma sensibile.
Aveva il volto triste ed il cuore era scoperto, circondato da fiamme, sormontato da una piccola Croce; questo Cuore sanguinava!
La Santa rimase senza parola per lo sgomento; e Gesù le disse: Ecco quel Cuore, che ha tanto amato gli uomini e dai quali non riceve che freddezze e oltraggi!… Ciò che più mi dispiace è l’indifferenza di coloro che dovrebbero amarmi di più! … Cerco amore! … Cerco riparazione! … Voglio che questo Cuore sia rifugio dei peccatori! … Almeno tu, amami e fammi amare!…
Le rivelazioni all’Alacoque si ripeterono, con sempre nuove meraviglie; dapprima si stentava a prestarci fede, ma in seguito la Chiesa si pronunziò ed oggi il mondo cristiano si rivolge al Sacro Cuore, come ad unica arca di salvezza.
In conclusione, che cosa domandò Gesù alla sua confidente? Amore e riparazione!
Gesù ritorna ancora…
Il mondo và di male in peggio: raffreddamento nei buoni, indifferenza nella massa, ostilità religiosa sempre più evidente. Il Medico Divino non si stanca e, quale buon Pastore, va in cerca della pecorella smarrita. In questi ultimi tempi, cioè, in questo nostro secolo, ha voluto manifestarsi ad altre anime, scegliendole quale strumento della sua misericordia: Ad esempio, Josefa Menendez, spagnola, morta nel 1923.
Per ben quattro anni il Signore parlò a quest’umile Conversa, anzi si degnò di dettarle un meraviglioso messaggio, rivolto a tutto il mondo. L’appello divino è assai accorato e invita tutti all’amore. Non occorre commentare il messaggio, poiché è eloquentissimo.
Il 10 Giugno del 1923, Gesù apparve alla Menendez ed aveva una celestiale bellezza improntata a grande maestà; la sua sovrana potenza si manifestava nel tono della voce. Poi prese a dire: Josefa, scrivi per le anime! … Voglio che il mondo conosca il mio Cuore! Voglio che gli uomini conoscano il mio amore! Sanno forse ciò che io ho fatto per loro?… e come se non bastasse, il 22 febbraio 1931 Gesù apparve, in Polonia, a Suor Faustina Kowalska e le affidò il messaggio della Devozione alla Divina Misericordia.
Lei stessa così descrisse l’apparizione: “Mi trovavo nella mia cella, quando vidi il Signore vestito di candida veste. Aveva una mano alzata in atto di benedire; con l’altra toccava la tunica bianca sul petto, dal quale uscivano due raggi: uno rosso e l’altro bianco”. Dopo un istante, Gesù mi disse:
Dipingi un quadro secondo il modello che vedi, e scrivici sotto: Gesù, io confido in Te! Desidero, inoltre che questa immagine sia venerata nella vostra Cappella e in tutto il mondo. I raggi rappresentano il Sangue e l’Acqua che sgorgarono quando il mio Cuore fu trafitto dalla lancia, sulla Croce. Il raggio bianco rappresenta l’acqua che purifica le anime; quello rosso, il sangue che è la vita delle anime.
In un’altra apparizione Gesù le chiese l’istituzione della festa della Divina Misericordia, esprimendosi così:
Desidero che la prima domenica dopo Pasqua sia la festa della mia Misericordia. L’anima, che in quel giorno si confesserà e si comunicherà, otterrà piena remissione delle colpe e delle pene. Desidero che questa Festa si celebri solennemente in tutta la Chiesa.
Attendiamo Gesù
Cari amici, quindi si, Gesù ritornerà in modo pubblico un giorno a noi sconosciuto, ma non ritornerà come Dio buono e misericordioso, ma come Re Giusto. Ciò che dobbiamo fare adesso quindi è raccogliere i frutti che Gesù ci ha lasciato attraverso queste apparizioni e farne del suo Cuore, il nostro rifugio e allo stesso tempo, il nostro obiettivo.
Amarlo, amarlo e amarlo ancora. Approfitto di invitarvi a praticare la bellissima devozione dei primi 9 venerdi del mese che Gesù indicò a Santa Margherita. Fatela e fatela fare agli altri…..Infine, alle ore 15 di ogni giorno, non dimenticate di mettervi in ginocchio e dire: Grazie Gesù, grazie per essere morto per me sulla croce. ( E come il buon ladrone diciamo) Gesù Misericordioso, ricordati di me quando un giorno lascerò questa terra…Non chiediamoci quando avverrà il ritorno di Gesù, ma invitiamolo invece ad entrare nel nostro cuore e nella nostra vita, adesso.
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