Siamo pecore nere o pecore bianche?
L’immagine di Gesù buon Pastore mi piace molto. Dà infatti quell’aspetto di sicurezza. Gesù che ci prende in braccio e ci protegge dai lupi (il male, il demonio che vuole la nostra caduta nell’inferno). Gesù si prende quindi cura di noi ad ogni costo. Siamo quindi in modo metaforico delle pecore. Le pecore seguono con fiducia il proprio pastore che li porta a pascolare su pascoli erbosi dove potersi nutrire. Le pecore non si preoccupano dove andare perchè questo è un problema del pastore. Vediamo quindi in questo aspetto risaltare un AFFIDAMENTO TOTALE. Questo è quello che dobbiamo fare; Affidarci!
Pecore nere
E’ assodato quindi che l’immagine che Gesù stesso ci ha dato nel Vangelo di Giovanni 10,11-18, rappresenta il rapporto tra il Figlio di Dio e noi cristiani. Un rapporto dolce, mansueto, basato sul grande amore del Pastore e sul pieno affidamento delle pecorelle. Siamo quindi pecore ma purtroppo spesse volte siamo pecore nere, disobbedienti, che amano fare di testa propria calpestando la legge di Dio. Siamo pecore nere che si allontanano dal buon pastore, diventando quindi facili prede dei lupi. La via che Gesù ci ha tracciato è la via sicura che ci conduce sui pascoli della vita eterna. Questa via però viene seguita solo dalle pecore bianche e non dalle pecore nere.
Oggigiorno purtroppo non ci definiamo nemmeno più pecore nere: I cattivi non sono più i ribelli alla legge di Dio, perchè oggi l’uomo vive nella completa indifferenza. Non più pecore bianche nè pecore nere. Che tristezza abolire l’aspetto di Gesù come nostro Pastore. Non seguiamo più la Parola di Gesù, siamo troppo presi nel seguire quei sentieri facili ma che conducono tutti alla perdizione eterna.
Sentiamoci allora delle pecorelle mansuete, affidiamoci a Gesù, mettiamoci nelle sue braccia ascoltando la Sua voce. Solo così troveremo quei verdi prati dove pascoleremo nell’amore e nella pace. Gesù è il nostro buon Pastore che mai e poi mai ci abbandonerà, seppure a volte così sembra. Ricordiamoci: se vediamo solo un’ombra è perchè Gesù Buon Pastore ci tiene in braccio.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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