Si può pregare l’angelo custode di un’altra persona?
Pregare l’angelo custode ci aiuta a vincere le tentazioni, a superare momenti di buio, ad avere illuminazione sul da farsi. Insomma il nostro amico Angelo è sempre al nostro fianco. Infatti lui ama aiutarci, e lo leggiamo anche nella Sacra Scrittura dove appunto parla diverse volte del ministero degli Angeli a nostro favore. Loro sono chiamati ad aiutarci.
Ma non so a voi ma a me spesso è capitato di sentire l’esigenza di pregare l’angelo di una’ltra persona magari per far giungere ad essa un messaggio, o un pensiero. Tale cosa lo possiamo fare, anzi è ottima cosa pregare anche l’Angelo custode di altri.
Nell’abbraccio protettivo degli Angeli Custodi:
I santi che hanno confidato nel potere e nella guida divina dei loro compagni celesti per portare la fede e la consolazione al mondo.
San Francesco di Sales che ha convertito l’intera regione del Chiablese alla fede cattolica per il buon frutto della sua predicazione si raccomandava all’Angelo custode di quella region. Quando doveva predicare, prima diceva forte un’Ave Maria, e poi sottovoce un Angelo d Dio sia per il Chiablese sia per i singoli individui perché l’ascoltassero e ne traessero frutto.
Anche San Pio da Pietrelcina aveva una grande devozione per il suo Angelo custode. Lo chiamava “il compagno della sua infanzia”. Aveva molta familiarità con lui e insieme lavoravano a beneficio delle persone che erano affidate al suo ministero. Diceva anche che il suo Angelo custode era spesso in giro per salvare i peccatori e per confortare i malati.
Il suo Angelo custode gli diceva che alcuni suoi figli spirituali erano in pericolo e Padre Pio provvedeva con la preghiera e il sacrificio.
Alcune persone sapevano della confidenza di Padre Pio con gli Angeli custodi e gli inviavano il loro angelo ad avvisarlo e a chiedergli preghiere. Ad alcune di esse che avevano inviato il loro Angelo da padre Pio per chiedergli aiuto per alcune cause Padre Pio disse con loro grande meraviglia: “Mi avete tenuto sveglio tutta la notte. Avete mandato il vostro Angelo a dirmi di guarire questo, di convertire quell’altro….”.
A chi temeva di andare da lui a confessarsi a motivo del brutto tempo, Padre Pio diceva: “Non ti angustiare, l’angelo del Signore ti accompagnerà”.
A chi temeva di disturbarlo Padre Pio diceva: “Puoi mandare il tuo angelo custode in qualsiasi momento del giorno o della notte perché sono sempre felice di accoglierlo”.
Pregare l’angelo custode quindi anche di altre persone no può che aiutarci ad avere sempre più familiarità con gli angeli. Di certo il nostro buon amico alato non si offenderà.
fonte: amicidomenicani
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