Sesto giorno di novena al S. Natale Il dono della Sapienza
“Nel sesto giorno di novena al Santo Natale chiediamo il dono della Sapienza”
Dal profeta Isaia
“Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi delizio. Ho posto il mio spirito su di lui; egli porterà il diritto alle nazioni. Non griderà né alzerà il tono, non farà udire in piazza la sua voce, non spezzerà una canna incrinata, non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta. Proclamerà il diritto con fermezza; non verrà meno e non si abbatterà, finché non avrà stabilito il diritto sulla terra; e per la sua dottrina saranno in attesa le isole” (Is 42, 1-4).
Riflessione
Queste parole del profeta Isaia sono chiari riferimenti alla venuta del Messia in mezzo al popolo di Israele. Egli “vede” ben 700 anni prima, l’avvento del Regno dei Cieli. Settecento lunghi anni trascorreranno prima che queste parole prendano la forma di Gesù. Questo lungo tempo di attesa dovrebbe farci riflettere sulle parole del Salmo 89: “Ai tuoi occhi, mille anni sono come il giorno di ieri che è passato, come un turno di veglia nella notte”. Per Dio 700 anni sono un lampo. Ecco il modo di ragionare dell’uomo spirituale. L’uomo spirituale non si affanna nell’aspettativa di chissà cosa ma aspetta pazientemente che l’opera di Dio si svolga secondo il volere di Dio. Ogni tanto spunta qualche pseudo profeta che parla della fine del mondo, come se fosse imminente. Sono falsi profeti che ingannano e inquietano. Viviamo sereni aspettando il Bambino Gesù e affidando a Lui ogni nostro problema.
L’imitazione di cristo
Figlio, cammina alla mia presenza in spirito di verità, e cercami sempre con semplicità di cuore. Chi cammina dinanzi a me in spirito di verità sarà protetto dagli assalti malvagi; la verità lo farà libero da quelli che cercano di sedurlo e dai perversi, con le loro parole infamanti. Se ti farà libero la verità, sarai libero veramente e non terrai in alcun conto le vane parole degli uomini. Io ti insegnerò, dice la Verità, ciò che è retto e mi è gradito.
In questo sesto giorno di novena, con lo sguardo rivolto al cielo, ti chiediamo Gesù il dono della Sapienza.
Padre Nostro… Ave Maria… Gloria…
Signore Gesù donaci la Sapienza.
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