Se muore anche la coscienza resta il vuoto il nulla
Dove è finita la coscienza?
Nel delirio dell’onnipotenza
Addio alla coscienza, questa sconosciuta. Due notizie di ieri, due storie diverse, un’unica conclusione. La prima: troncare la vita di due persone, nel pieno delle proprie facoltà mentali. Forse per una distrazione? Non c’è disperazione, né sgomento, solo il delirio d’onnipotenza postato su FB.
La seconda: chiudere un insegnante in una stanza a chiave. Per scherzo. Per scherzo??? Da quando è uno scherzo rinchiudere un insegnante in una stanza? Metterlo nella condizione (a sessant’anni) di dover uscire da una finestra per liberarsi?
E adesso cosa accadrà? Probabilmente la ragazza sarà esaminata da vari esperti e si scoprirà che ha agito così perchè ha avuto un’infanzia infelice, nessuno le ha mai regalato una bambola, i genitori le hanno fatto vedere dei film violenti e lei non è in grado di distinguere la realtà dalla fantasia ecc… Mentre uno stuolo di genitori si recherà dal Preside, in tenuta mimetica, per difendere i propri pargoli che non possono più nemmeno fare uno scherzo! Ma che scuola è questa? E poi quel professore se lo meritava perchè un giorno aveva dato troppi compiti per casa e i ragazzi poi si stancano e si stressano…
Conclusione: al di là dell’assodata perdita di valori (non solo cristiani), se muore anche la coscienza, resta il vuoto, il nulla…
Usa, uccide due persone in un incidente stradale e si vanta su Facebook: «Sono su tutti i giornali»
di Federica Macagnone
Non ha resistito alla tentazione di far sapere al mondo cosa avesse fatto. Brianna Longoria, 18 anni, ha ucciso con la sua auto due persone in un incidente stradale. Uscita dallo schianto illesa, arrivata a casa, ha scritto un post su Facebook comunicando che tutte le news parlavano di lei.
Giovedì la ragazza era alla guida della sua Honda insieme a due amici per le strade di Lancaster, in California, quando non ha rispettato il segnale di stop a un incrocio ed è finita dritta su una Toyota. I due all’interno della vettura sono morti sul colpo, mentre Brianna e i suoi amici sono stati portati in ospedale per essere sottoposti a dei controlli e per curare le ferite superficiali.
Ma l’esperienza devastante non deve aver scalfito l’autostima di Brianna che, in piena notte, ha scritto su Facebook: «Sono su tutte le news per il brutto incidente in cui sono rimaste uccise due persone». Il post, ovviamente, ha scatenato l’ira di molti che hanno visto questo atto di protagonismo non solo insensato, ma di cattivo gusto.
La polizia sta investigando sull’incidente: non è chiaro il motivo per cui Brianna non si sia fermata allo stop. Forse stava smanettando sul cellulare, ma gli agenti hanno confermato che la ragazza non era sotto l’effetto di droga o alcol. Momentaneamente sul suo capo non pende alcuna accusa.
Gragnano – Insegnante cade dal balcone, tragedia sfiorata al Ferrari
di Machelli Zaccheo
Era rimasto chiuso in una stanza della segreteria dell’istituto tecnico di Gragnano, nel tentativo di passare da una finestra all’altra è caduto al suolo. E’ accaduto questa mattina all’istituto Ferrari di Gragnano, verso le 10. Ha cercato di uscire dalla finestra, scavalcandola e cercando di raggiungere la finestra vicina che dà sul corridoio della scuola. Il 60enne però ha perso l’equilibrio cadendo nel vuoto.
,Gli studenti lo avevano chiuso in una stanza della segreteria “per scherzo“. Sul posto l’intervento del 118 e il repentino trasporto in ospedale. Trasportato all’ospedale San Leonardo, è stato curato dai medici della struttura.
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