Saremo pronti per affrontare le prove imminenti prima del trionfo del cuore immacolato di Maria?
Una domanda che mi è stata posta e a cui cercherò di dare una risposta, per quanto si possibile ad un quesito così importante.
Personalmente credo che nessuno sia mai pronto ad affrontare prove imminenti, improvvise, sia piccole che grandi. Lo abbiamo visto con il covid che ha cambiato la nostra esistenza dall’oggi al domani ma questo vale anche per chi subisce una guerra, per chi scopre di avere un tumore, per chi perde tutto a causa di un terremoto ecc. ecc.
La prova arriva improvvisa e ci cambia l’esistenza in quattro e quattr’otto ed è in quel momento che occorre reagire e ripartire ma non è sempre facile e neppure realizzabile.
Ecco perché la Madonna da quarant’anni anni sprona a pregare, a confessarsi, a meditare la Sacra Scrittura, a digiunare, a partecipare alla Santa Messa. La Madonna sa che bisogna prepararsi alle prove di qualunque tipo esse siano.
Capisco che la domanda verta sui famosi segreti di Medjugorje dove in tanti credono che avverranno catastrofi planetarie e che tali catastrofi siano alla porta perché, dicono alcuni, che p. Petar, il frate che dovrebbe rivelare i segreti ha ormai raggiunto una certa età. Ho però già detto più volte che Mirjana, da anni, dice che lei deve ancora scegliere il sacerdote che dovrà rivelare i segreti e che non ha scelto p. Petar. Quindi decaduta l’idea della veneranda età di p. Petar non rimane che attendere fiduciosi il realizzarsi del trionfo del Cuore Immacolato di Maria.
Le prove, non solo quelle che precederanno il trionfo del Cuore Immacolato di Maria, ci saranno sempre ed è per questo motivo che dobbiamo prepararci con le armi che la Madonna ci chiede di riprendere in mano e con tali armi vivremo nella pace: «Cari figli! Anche oggi sono con voi per dirvi: figlioli, chi prega non ha paura del futuro e non perde la speranza. Voi siete stati scelti per portare la gioia e la pace, perché siete miei. Io sono venuta qui con il nome: Regina della Pace perché il diavolo vuole l’inquietudine e la guerra, vuole riempire il vostro cuore di paura per il futuro e il futuro è di Dio. Perciò siate umili, pregate ed abbandonate tutto nelle mani dell’Altissimo che vi ha creati. Grazie per aver risposto alla mia chiamata» (25 marzo 2021).
Quindi, niente paura per le prove imminenti, ma dobbiamo avere fiducia in Dio e tanta preghiera.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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