Santa Caterina da Siena ed il Purgatorio
C’è uno stretto legame tra Santa Caterina da Siena ed il Purgatorio. Come tutti sappiamo, la santa senese era una grande mistica, raggiunse addirittura lo sposalizio mistico con Gesù. Ecco quanto dice riguardo al purgatorio e alle anime che soffrono per purificarsi ed entrare in cielo.
«Quanto deve essere meraviglioso il Cielo, dal momento che per entrarvi Dio vi premette una purificazione così assoluta e dolorosa!» Noi chiamiamo PURGATORIO quella condizione o quel luogo, dove nell’ALDILÀ, le anime di coloro che sono morti sì in grazia santificante, devono ancora scontare una pena temporale (dei peccati anche mortali ma confessati e pentiti di averli commessi) o dei peccati veniali… fino che sia pagato fino «L’Ultimo Centesimo», e quindi hanno bisogno di purificazione. Per mezzo di Gesù Cristo noi possiamo pregare e offrire per le Povere Anime, affinchè siano liberate dalle loro pene. Poichè oggi si minimizza sui quattro novissimi e in particolare si dimentica che Dio non è solo Misericordioso e infinitamente BUONO, ma è parimenti GIUSTO, e così non si vuole sentir parlare nè dell’Inferno, nè del Purgatorio e così poco conta o per niente si ricorda la verità di Fede definita di uno Stato di Purgazione (purgatorio) nell’Aldilà, o addirittura è messa in dubbio, se non anche talvolta negata.
Come abbiamo quindi potuto dedurre dalle parole di Santa Caterina, il purgatorio è un luogo e una condizione creata dalla stessa misericordia divina, per poterci dare l’opportunità di santificarci anche dopo la morte. Ecco perché si chiamano le anime sante del purgatorio, come tutti sappiamo però, che bisogna santificarsi sulla terra, e allora si che entreremo direttamente in paradiso; difficile ma non impossibile.
Oggi purtroppo, come dice anche la santa senese, tendiamo a dimenticare, a rimuovere la realtà del Purgatorio e al modo di aiutare le Povere Anime. A volte basta davvero poco per poterle dare una mano. Un eterno riposo, anzi 10 ancor meglio. Offrire un rosario o una posta. Offrire un sacrificio, una penitenza. Insomma ogni cosa va bene per poterle aiutare. Un giorno loro aiuteranno noi con le loro preghiere, e vi assicuro che le preghiere di queste anime, sono molto ascoltate da Dio. Quando poi entreranno in paradiso, pregheranno affinché anche noi possiamo salvarci ed entrare presto in cielo a godere con loro il santo paradiso.
Quanti Santi, beati e mistici, hanno pregato, riparato, offerto e sofferto per le Povere Anime.
Le Povere Anime, assieme ai santi e agli angeli sono pure fra i nostri migliori amici e benefattori dello spirito e dimenticandole, rechiamo a noi stessi non lieve ma un grosso danno spirituale. Quindi da oggi in poi non facciamo passare un solo giorno, senza aver almeno recitato 3 eterno riposo.
Preghiera dell’Eterno riposo:
L’eterno riposo dona loro, o Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua.
Riposino in pace. AMEN
Scopri di più da Annalisa Colzi
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