Il libro Inglobami è un vero polmone d’aria
Il libro Inglobami (Mia Nona) non è solo un romanzo ma è un viaggio verso la Campostela di noi stessi, da leggere capitolo per capitolo come le tappe di un Cammino; per quanto la religione sia una fedele compagna dell’autore, il cuore pulsante del libro è il ben(essere), inteso come “stare in pace” con gli altri ma soprattutto con se stessi, con i propri contrasti e le proprie tempeste della vita.
Leggere il libro inglobami
Leggere il libro Inglobami equivale ad amare le proprie contraddizioni, cambiare punto di vista e accogliere la vita. Se ogni mattina ti alzi dal letto e gridi il tuo bisogno e la tua voglia di vivere allora questo libro ti spingerà a valutare tutte le possibilità del disagio affinchè diventino occasioni di crescita personale.
Se ogni mattina ti alzi dal letto e ti senti confuso questo libro saprà guidarti nel riordinare le priorità. Se ogni mattina ti alzi dal letto e sei consapevole di quanto possa essere complessa, testarda e ruvida la vita, sappi che questo libro saprà darti il coraggio.
Una pozione magica? Un miracolo? No. Devi solo decidere di alzarti dal letto, metafora che mi piace usare per dire che occorre “svegliarsi”. Vivere è lo sport più pericoloso che io abbia mai intrapreso, non bastano gli errori per allenare il cuore, non bastano le vittorie per accettare le sconfitte, eppure non si può smettere di amare la vita.
Gianfranco spesso sfiora concetti universali, ma con parsimonia ed eleganza, perché è nelle piccole cose quotidiane, da uno sguardo o un aneddoto, che lui riesce a trarre l’essenza della bellezza e la riversa tra le righe, con semplicità, per renderla fruibile a quante più persone possibile.
Cosa ho imparato grazie a questo libro
Leggendo il libro ho imparato che le tempeste dell’animo non vanno domate, né occorre trasformarsi in surfer professionisti: è sufficiente diventare onda, parte della tempesta, e poi accogliere gli spruzzi del mare, affrontare gli scogli, e navigare. Semplicemente.
Il libro Inglobami è un polmone d’aria, un organo aggiuntivo che ti ricorda di respirare, mentre il cuore anela, mentre il pancreas ed il fegato si riempiono di rabbia. E poi c’è la musica. La percepisci tra i paragrafi come una colonna sonora, mai troppo invasiva, sempre scelta con doviziosa cura, a rimarcare un concetto, ad aggraziare uno spigolo, a suscitare un’emozione.
Ci sono libri che vanno letti, altri libri che chiedono di essere scritti, e poi ci sono i libri come Inglobami, che esistono già tra le pieghe della vita, e vanno solo fatti emergere dalla materia, come una scultura di marmo. Si può scegliere se Inglobare il bene o il male.
Si può scegliere di vivere di illusioni o di distruggere false certezze per essere autentici. Si può scegliere di essere razionali o di vivere con umanità. Si può scegliere di restare in superficie o di scavare oltre le banalità. Si può scegliere di aver spirito d’avventura o restare sul divano dell’agio. Si può sbagliare strada o scegliere di farlo. Inglobami è una scelta di lettura, una roccia reale che decide dove abitare lungo il tempo della vita. Come l’uomo di latta del mondo di Oz scoprì di avere un cuore, lo può fare anche il lettore.
Mia nona, come i nodi da sciogliere o i nodi al fazzoletto da ricordare. Guarire e vivere. Inglobarsi in un unico tutto e sentirsi parte di.
Recensione di Doriana de Vecchi
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