Quando i santi fanno sentire la loro voce
C’è un episodio che insegna davvero molto a tutti noi cristiani; accadde durante la vita di un grande santo: Sant’Ambrogio, vescovo e Dottore della Chiesa, che si è dedicato per tutta la sua vita per la giustizia e per la verità.
Infatti fin dall’inizio del suo episcopato intraprese una lotta che non ebbe termine se non con la sua morte. Sant’Ambrogio non si stancò anzi diveniva sempre più insistente e tenace. I santi fanno sentire la loro voce a costo anche di morire per la verità e per la giustizia, perché non solo predicano ma amano Dio che è Via, Verità e vita, e la via di ciascun cristiano è quella della verità non della falsità e della menzogna, e non c’è vita vera senza giustizia.
I santi fanno sentire la loro voce, e così anche Sant’Ambrogio non si lasciava intimorire da nessuno. Ecco l’episodio di cui vi parlavo all’inizio che ci dimostra quanto detto:
Sulla soglia del magnifico tempio milanese si presentò il grande imperatore Teodosio, il vincitore di tutti i barbari e il difensore della vera Fede. Per un delitto qualunque commesso a Tessalonica da una banda di violenti, accecato dall’ira Teodosio aveva ordinato un’orrenda strage di tutta la città, le cui strade si erano bagnate del sangue di ben settemila vittime. Ora, spinto da perversi ministri e consiglieri, sfidando l’opinione pubblica si avviava a prendere il suo posto d’onore nella casa di Dio. Ma sant’Ambrogio, imperterrito, si fece trovare sulla porta della chiesa in attesa e con lo sguardo ardente e la voce squillante così lo apostrofò: «Ritirati, imperatore: non sei degno di varcare questa soglia!». Teodosio rispose che anche Davide, come lui, era stato omicida oltre che adultero, il santo vescovo ribatté: «Giacchè lo hai seguito nella colpa, seguilo anche nella penitenza». Il grande re riconobbe il suo torto, si ritirò per la penitenza prescritta e sant’Ambrogio lo riammise nella chiesa, mostrando agli uomini che davanti a Dio non c’è differenza di persone, ma tutti sono chiamati a pentirsi e a fare penitenza dei propri peccati.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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