La preghiera senza posa quella che si fa pure dormendo
Sentivo spesso parlare della preghiera senza posa, e mi chiedevo cosa fosse. Da ignorante credevo fosse una preghiera speciale, recitata in un giorno speciale. Poi mi capitò tra le mani un libro che mi è piaciuto tanto e si chiama racconti di un pellegrino russo. E da quel giorno ho capito cosa è la preghiera senza posa. Seguitemi perché è qualcosa di strepitoso:
La preghiera senza posa detta anche la preghiera di Gesù si dice in questo modo: Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio abbi pietà di me, peccatore. STOP! FINITA! Ovviamente qualcuno potrebbe dire: Cioè questa sarebbe la preghiera speciale? Ed io vi rispondo SI! E’ QUESTA. Voi replicherete; ma cosa ha di speciale non sembra nemmeno una preghiera ma solo una frase. VERISSIMO, E’ UNA FRASE CHE RACCHIUDE TUTTE LE PREGHIERE DEL MONDO. In questa frase noi mostriamo umiltà, noi mostriamo di credere in Gesù Cristo, chiamandolo Figlio di Dio, noi ci riconosciamo peccatori e chiediamo pietà. Non dimentichiamo che le parole più grandi, la supplica più esaustiva, fu quella del buon ladrone con poche parole; SIGNORE RICORDATI DI ME QUANDO SARAI IN PARADISO.
Ma non si tratta di dire solo questa parola una volta ma senza posa. Dobbiamo far entrare questa breve supplica nel nostro respiro…Si, avete compreso bene, deve diventare un respiro; il nostro corpo infatti inspira e ispira, il nostro cuore, palpita senza fermarsi, le nostre palpebre battono di continuo…così la nostra anima deve ripetere e ripetere mille volte questa bellissima preghiera senza posa.
In origine, la si diceva senza la parola peccatore; questa è stata aggiunta più tardi alle altre parole della preghiera. Tale parola esprime la coscienza e la confessione del nostro stato di peccato.
Ovviamente potete dire tutto ciò che volete. Questa è l’originale preghiera senza posa. Io amo ripetere spesso; GESU’ CONFIDO IN TE, MARIA MI AFFIDO A TE… Possiamo farlo anche di notte fino a che non ci addormentiamo…Vedrete dei frutti sorprendenti. Ora posso capisco cosa vuol dire, pregare notte e giorno. PROVATE!
Scopri di più da Annalisa Colzi
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