Solo pregando ritroviamo noi stessi
Il Santo Padre ritorna spesso sul tema della preghiera. Questo ci fa comprendere che è importantissima. La preghiera deve essere per il cristiano, l’aria che respira. Infatti dice che pregando noi possiamo ritrovare noi stessi, spesse volte dispersi tra le tante problematiche della vita.
E la preghiera di Gesù è “una realtà misteriosa, di cui intuiamo solo qualcosa, in quelle ore solitarie, prima dell’alba o nella notte, si immerge nella sua intimità con il Padre”. Bellissima questa frase del Papa, dove Gesù nel cuore della notte, dove si suppone che tutti dormono, Lui si immerge nell’intimità di Dio. Il pregare quindi è un gettarsi tra le braccia di Dio, scoprire la nostra intimità dinanzi a Lui che è nostro Padre e conosce ogni cosa di noi stessi, ecco perché solo pregando riscopriamo chi siamo veramente.
Spiega il Pontefice “ È la preghiera il timone che guida la rotta di Gesù. A tracciare il cammino di Gesù è la via meno comoda, che però obbedisce all’ispirazione del Padre, che Gesù ascolta e accoglie nella sua preghiera solitaria ”.
E continua affermando che è con il suo esempio che ci insegna a pregare. Gesù ci fa capire che c’è la preghiera del contatto con Dio, cioè quel parlare confidenziale e intimo ma c’è anche la preghiera dell’azione.
Innanzitutto ci dice di farlo al mattino presto, quando tutto è silenzio, in questo modo “ Il cammino quotidiano, comprese le fatiche, acquista la prospettiva di una vocazione. La preghiera ha il potere di trasformare in bene ciò che nella vita sarebbe altrimenti una condanna; la preghiera ha il potere di aprire un orizzonte grande alla mente e di allargare il cuore.”
E poi bisogna insistere, pregare sempre, farla diventare un’abitudine poiché “ una preghiera perseverante produce una trasformazione progressiva, rende forti nei periodi di tribolazione ”
E bisogna farlo in solitudine. “ Nel silenzio, possono emergere tante voci che nascondiamo nell’intimo: i desideri più rimossi, le verità che ci ostiniamo a soffocare e così via. E, soprattutto, nel silenzio parla Dio. ”
Per ultimo, dobbiamo capire che “ la preghiera di Gesù è il luogo dove si percepisce che tutto viene da Dio e a Lui ritorna è abbandonarsi nelle mani del Padre, conclude Francesco, perchè la formula finale è sempre “ si faccia la tua volontà.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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