Porno dipendenza la droga nascosta del mondo multimediale
Porno dipendenza, tra vergogna, disperazione e mancanza di autostima
Riporto un interessante articolo sulla porno dipendenza, di cui si parla poco. Ma che sta diventando dipendenza diffusa e fonte di allontanamento da Dio.
La pornografia è una falsa, violenta e stupida rappresentazione della realtà. Prima dell’avvento di internet l’offerta e la possibilità di consumo di pornografia aveva dei limiti oggettivi, per cui non si verificava il fenomeno della dipendenza, intesa, questa, nell’accezione corrente della letteratura psicanalitica. Le particolari modalità di offerta di pornografia da parte di internet hanno trasformato un consumo che poteva essere controllabile, in un consumo compulsivo ed assolutamente incontrollabile.
Un’offerta infinita
L’offerta di pornografia su internet è praticamente infinita e comprende tutta la gamma delle possibili forme di pornografia (dalle immagini di tipo televisione/famiglia a immagini di aberrazione completa).
E’ un’offerta a costi bassissimi (praticamente il costo di una telefonata locale) ed è accessibile a chiunque abbia il minimo di conoscenza cibernetica. E’ senza limitazione di orario. Tutti i vari filtri in commercio per impedire l’accesso ai siti pornografici sono praticamente inefficaci, nel senso che è facile aggirarli. La pornografia da internet, quindi, può diventare una droga che crea una dipendenza. Una tragedia che riguarda milioni di persone nel mondo ed ha assunto ormai la caratteristica di problema sociale. In Italia solo adesso si comincia a parlarne.
La dipendenza dalla pornografia non ha nulla a che vedere con la dipendenza dall’attività sessuale ed in nessun modo è una compensazione ad una carenza di questa attività.
Quel monitor maledetto
La porno dipendenza ha una caratteristica assolutamente orizzontale; uomini e donne, con partner e senza partner, giovanissimi e persone mature, credenti e non credenti, tutte le fasce economiche e sociali. Il porno dipendente è solo nella sua disperazione, nella sua vergogna, nella sua mancanza di autostima. Si possono confessare tanti tipi di dipendenza (alcool, fumo, gioco d’azzardo, eroina, bulimia, chat, giochi di ruolo, eccesso di rapporti sessuali).
Ma non si può confessare ad un estraneo di trascorrere ore ed ore davanti al monitor a guardare foto e filmini pornografici. E dopo ore che stai davanti a quel monitor maledetto, con il tuo pene in tensione tra le mani, o il tuo clitoride martoriato, quando ti senti esausto, quando senti che stai per impazzire, per poter riuscire a fermarti l’unica soluzione è l’eiaculazione (per il maschio). Ed hai il crollo verticale di quella assurda tensione. E ti dici che assolutamente quella è l’ultima volta, che ora hai capito, che da domani cambierà. E domani ricominci, esattamente nello stesso modo.
Contemplazione pornografica
Le modalità psichico/fisiche di attuazione della contemplazione pornografica sono:
– masturbazione compulsiva e controllata, con lo scopo di rendere subliminale la visione/emozione pornografica; visione/emozione pornografica;
– annullamento completo della coscienza temporale: si possono trascorrere anche 10 ore davanti al monitor, senza conseguenze fisiche immediate;
– annullamento delle esigenze psicofisiche: sonno, mangiare, bere, bisogni fisiologici;
– eiaculazione finale liberatoria (nel maschio), quale unica possibilità per riuscire ad interrompere la trance pornografica.
La porno dipendenza modifica in modo negativo tutti gli aspetti della vita di un individuo; rapporti di lavoro, capacità di applicazione ed attenzione al proprio lavoro (in special modo per i liberi professionisti), applicazione allo studio, rapporti sociali in genere, in particolare rapporti di amicizia e di amore, capacità sessuale.
A questo si deve aggiungere:
– progressiva sfiducia in se stessi e tendenza a zero della propria autostima;
– progressiva modifica della funzione del sogno, che tende ad assumere contenuti e forme connessi alla modalità cibernetica.
Le conseguenze della porno dipendenza
Per quanto riguarda, in particolare, la dinamica sessuale del pornodipendente maschio, le conseguenze (dove per le donne, per ovvi motivi, sussistono solo alcune di queste conseguenze) derivanti dalla fruizione prolungata, con modalità compulsivo/dipendente della pornografia sono:
– calo quasi assoluto del desiderio sessuale verso la propria partner, con una forma di fastidio per il suo corpo;
– semi impotenza o impotenza totale all’atto con una donna reale;
– possibilità di erezione (anche solo masturbatoria) ed eiaculazione solo attraverso la visione di materiale pornografico;
– dolore quasi lancinante al momento dell’eiaculazione;
– ingrossamento (temporaneo) del pene;
– condizionamento a guardare le donne reali solo ed esclusivamente come oggetti pornografici.
Queste conseguenze sono più o meno presenti in relazione alle caratteristiche psichiche della persona e, maggiormente, alla lunghezza del periodo di dipendenza. E tendono a scomparire con il prolungarsi del periodo di sobrietà.
Articolo da: www.noallapornodipendenza.it
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