Partecipare alla messa senza fare la comunione vale?

Molto spesso alcuni cristiani si domandano se partecipare alla messa senza fare la comunione, abbia senso, oppure addirittura c’è chi pensa sia inutile andarci. Qual è la verità? Scopriamolo insieme:

La messa è il sacrificio di Gesù

L’Eucaristia è il centro della santa Messa, poiché è in primo luogo il sacrificio di Cristo, che offre il Suo Corpo e il Suo Sangue per noi tutti. Parteciparvi senza fare la Comunione è privarci delle Sue Carni e del Suo Sangue divino. Ovviamente se siamo in peccato mortale meglio non accostarci per non commettere un peccato ancora più grande come quello del sacrilegio. Questo ci fa ricordare che accogliere Gesù non è una questione naturale, e richiede una preparazione del cuore. Sarebbe quindi opportuno partecipare alla Messa confessati.

Partecipare alla messa senza comunione è come andare a pranzo senza mangiare

Ma partecipare alla Messa senza fare la comunione, rientra anche quella categoria che crede che guardarla dalla tv, sia come andare in chiesa. Non è così! Anche in questo caso, la comunione ovviamente non può essere presa e non ha senso. Basta chiedersi: ” se guardo un pranzo in tv, dopo mi sento sazio? E’ come aver mangiato?” Sicuramente no.

Quindi seguire la Messa attraverso la televisione, ha davvero poco senso se non quello di ascoltare le letture quindi partecipare alla liturgia della parola. Tutto parte dal fatto di dire: “Ho ascoltato la messa”. Mentre l’espressione esatta è: ” Ho partecipato alla Messa”.

Partecipare alla Messa se non si fa la Comunione è inutile?

Partecipare alla Messa senza fare la comunione non è inutile ma c’è da dire che non posso assistere al Sacrificio dell’Agnello divino senza mangiarlo. Pensate se gli apostoli, allo spezzare del pane, avrebbero detto: “No posso mangiarlo”. D’altra parte Gesù non ha compiuto questo gesto d’amore in un momento come tanti, ma lo ha fatto a cena, cioè a tavola, tutti intorno a Lui per mangiare. Quindi quale obiettivo potrebbe esserci se non quello di MANGIARE il corpo di Cristo, che si fa cibo e bevanda di vita?

C’è però un aspetto da non trascurare

Queste situazioni mostrano chiaramente che la comunione con il corpo di Cristo è la fonte di una comunione che dev’essere quella di ogni cristiano con Dio e di tutti i cristiani insieme. Oltre al corpo carnale che viene consumato, il corpo di Cristo è la Chiesa. Partecipare alla Messa, anche se non ci si comunica, è quindi un atto significativo, cioè non inutile visto che si tratta di tentare di vivere come membra unite al capo che è Cristo.

Più concretamente, la persona che partecipa a Messa raccoglie molti altri frutti, oltre alla grazia propria del fatto di comunicarsi. Si riconosce come peccatrice e accoglie la misericordia del Padre. Canta la Sua gloria e ascolta la Sua parola. Ascoltando il Vangelo, riceve una parola che la conforta o la aiuta a discernere sulla sua vita. Nella preghiera di tutto il popolo riunito, ogni membro è anche sostenuto nella sua fede. Dall’amicizia della comunità, può trarre la forza per lottare e la garanzia di essere aiutata, ma con l’obiettivo di comunicarsi quanto prima, pulendo la propria coscienza con il sacramento della riconciliazione.

Fare un passo indietro

Non fare la Comunione se si è in peccato mortale è sicuramente un atto responsabile, e potrebbe far crescere in noi il desiderio di vivere per amore di Cristo, di desiderarlo ancora di più, bramare di mangiare quanto prima il suo Corpo. Quindi in conclusione, partecipare alla Messa senza fare la comunione, non è inutile, ma non stiamo certamente usufruendo di tutti i doni che essa ci offre. Inoltre se non si hanno peccati mortali, ci si può comunicare senza problemi.