Padre Pio e Italia Betti la pasionaria rossa
Di conversioni di comunisti a opera di PADRE PIO si potrebbero riempite un centinaio di pagine.
Italia Betti, professoressa di matematica, agit prop comunista e dirigente del partito, detta la pasionaria rossa dell’Emilia e la virago di Marx. Il 25 aprile marciò incontro agli alleati vestita di rosso e con la bandiera comunista in pugno. Capelli corti, a cavallo di una moto rossa, si batteva per una scuola laica e per togliere i bambini sbandati per via della guerra dalle mani dei parroci che li avevano accolti.
Sentì in sogno PADRE PIO che la chiamava e, spinta da una forza soprannaturale, un giorno si recò a San Giovanni Rotondo. Appena vide PADRE PIO sentì l’irresistibile impulso di confessare ad alta voce davanti a tutti il proprio passato. La cosa suscitò sensazione. Il partito fece l’impossibile per farla recedere anche perché la sua conversione ne andava provocando molte altre, come quella di Giovanni Gigliozzi, giornalista dell’avanti!, ma non ci fu niente da fare. La Betti restò a San Giovanni Rotondo, si fece Terziaria e morì là, di cancro, nel 1950.
Costante Rosatelli di Velletri, uno di quei comunisti da blocchi stradali e botte con la Celere, vide una volta un frate che, affacciato a una finestra, lo guardava mestamente. Da quel momento cominciò a sognarlo tutte le notti. Riconosciuto PADRE PIO da una foto, andò a confessarsi. Da quanto tempo non ti confessi?. E lui: Saranno 5 anni.
PADRE PIO: Non dire bugie, sono 12. Convertito.
Giovanni Bardazzi era un commerciante di Prato, anch’egli sfegato attivista comunista. Una donna, andata a intercedere per la salvezza della di lui anima da PADRE PIO, si era sentita rispondere: Te l’addossi tu o me l’addosso io? Forse se l’addossarono tutti e due, comunque quello cadde in un sonno profondo di tre ore, dal quale si svegliò sconvolto perché aveva sentito urla disumane e odore di zolfo. Morto di paura, si lasciò convincere a recarsi da PADRE PIO, dal quale fu convertito.
Tornò ancora a San Giovanni Rotondo, e portò a PADRE PIO un pacchetto di 70 tessere comuniste legate con lo spago. Giova’ vendi tutto. Da quel momento il Baldazzi si mise a fare l’autista e non ci fu mese che non portasse dal frate qualche ex compagno.
Savino Grieco, di Cerignola, era così devoto di Marx che non aveva nemmeno fatto battezzare i 5 figli ma la lo aveva fatto la moglie di nascosto. Quando seppe di avere due tumori al cervello e nessuna speranza, mandò a quel paese il materialismo dialettico e si mise a pregare. La stessa notte sognò PADRE PIO che gli toccava la testa e guarì.
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