L’obbedienza alla Santa Madre Chiesa
Oggi molti trascurano questa grande virtù: L’obbedienza! Chi obbedisce ai propri superiori, che sia un priore, un generale dell’arma, insomma, chi senza replicare, obbedisce a un comando, mostra umiltà, rettitudine, e soprattutto fedeltà.
Critiche all’obbedienza
L’obbedienza oggi viene messa molto in discussione, quanti anche del clero criticano il Papa e le decisioni della Santa Madre Chiesa. Ma forse dimenticano che prima di diventare sacerdoti o religiosi, hanno promesso dinanzi a Dio; di vivere in povertà, castità e obbedienza. Queste tre promesse non possono venire meno in nessun modo, se ciò accade, non stiamo seguendo la retta via.
Obbedienza per Tutti i Cristiani
Ma bisogna sapere che non solo i religiosi, i sacerdoti ecc ecc devono obbedienza ma anche i cristiani; Chi si rifiuta di divere secondo il Magistero della Chiesa, secondo le sue direzioni, non sta compiendo ciò che Dio comanda e non si può ritenere un buon cristiano. Attenzione perché spesso molte disobbedienze si rifugiano dietro falsi buonismi. Un esempio? Ultimamente per via della pandemia, la Chiesa ha disposto che la comunione non può essere distribuita direttamente sulle labbra ma sulle mani. Questa decisione ha fatto scaturire tantissime polemiche. Premetto che anche io ritengo che vada toccata solo da mani consacrate e che venga data sulle labbra ma viviamo un periodo difficile ed è giusto che vengano prese delle precauzioni. Inoltre c’è da dire che tale decisione ovviamente è temporanea, fino a che la pandemia è in vigore.
Tutti si sono scatenati, contro il Papa ( perché ogni scusa è buona per attaccare Papa Francesco) tutti a criticare la Chiesa chiamandola corrotta, massonica, ecc ecc. Molti sacerdoti ho notato che disobbediscono a tali prescrizioni e non essendo d’accordo la danno sulle labbra. Dietro questa falsa ideologia, che apparentemente sembra voler fare la cosa migliore e gradita a Dio, si nasconde la mano del demonio che istiga alla disobbedienza.
Qualcuno potrebbe replicare a quanto detto dicendo: Durante alcuni esorcismi il demonio ha detto che la comunione in mano è roba sua, lo ha voluto lui ecc ecc e che il Signore si offende. Bene, ma il Signore vuole che si obbedisca prima di tutto e non dimentichiamo che satana spinge alla disobbedienza perché proprio lui fu il primo a ribellarsi contro Dio.
Infatti da parte di Lucifero, l’Angelo più intelligente e più santo, fu pronunciata la parola più stolta e più cattiva che ha sconvolto la storia dell’Universo: « Non voglio ubbidire! ».
Questa ribellione fu riparata in Cielo dal grido umile dell’Arcangelo Michele: « Ma chi è come Dio? ».
E, meglio ancora, questa misteriosa e tragica ribellione di Lucifero e di molti Angeli venne riparata dalla ubbidienza umile e gioiosa di Maria, l’unica creatura perfetta, l’Immacolata.
È per questo che Satana, l’Angelo ribelle, odia e teme la Santissima Vergine. Ecco perché continua a sedurre le anime conducendole al peccato più grave: la disobbedienza. Tutti dobbiamo obbedire alla legge di Dio e obbedire alla Santa Madre Chiesa. Chi obbedisce, non sbaglia.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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