Nelle possessioni le anime dannate possono possedere le persone?
Tempo fa feci qualche domanda ad un noto esorcista, chiedevo se le anime dannate potevano possedere le persone oppure solo i demoni, cioè gli angeli ribelli avessero questa facoltà. Ecco quanto mi fu risposto:
Sono al servizio del demonio, quindi è possibile. È molto più probabile che si tratti di un inganno del demonio.
Anime dannate…
Quali sono le cause maggiori in cui entra Satana?
Al primo posto la consacrazione fatta a Satana. Poi le pratiche occulte fatte anche inconsapevolmente. Malefici ricevuti dai maghi, i veri maghi quelli collegati a Satana. Questo tipo di maghi possono istigare al suicidio, monitorano attraverso il potere che ricevono dagli spiriti, seguono la persona attraverso i loro poteri, sono pagati per fare del male. Ho avuto alcuni casi in cui il paziente, durante la preghiera, si sentiva dominato, era il mago che cercava di bloccare l’azione benefica, che stavo procurando al paziente attraverso la preghiera di esorcismo. Poi ci sono le pratiche cosiddette alternative che possono rendere più vulnerabile la persona. Inizialmente tali pratiche possono dare dei benefici ma non è da escludere che, attraverso le porte o canali che vengono aperti, possano entrare gli spiriti. E poi non dimentichiamo che queste pratiche, spesso, vanno contro il primo Comandamento: “Io sono il Signore tuo Dio non avrai altro dio fuori di me”. Gran parte dei peccati, al giorno d’oggi, è proprio contro questo Comandamento.
Anime dannate…
Nel caso in cui il maleficio sia stato fatto attraverso un oggetto, una volta trovato qual è il mezzo migliore per distruggerlo?
La soluzione migliore è di disfarsene, buttarlo in un fiume, dove scorra l’acqua oppure bruciarlo lontano da casa perché il maleficio potrebbe ricrearsi.
Anime dannate…
I laici possono fare esorcismi?
Assolutamente no. Occorre fare molta attenzione ai laici che si spacciano per carismatici o che, addirittura, si ergono ad esorcisti. Nessun laico può fare esorcismi. Nessun laico può fare il comando diretto al demonio, neppure un sacerdote che non abbia ricevuto dal suo Vescovo il mandato di esorcista.
Anime dannate…
Quali rischi corrono coloro che si fanno fare preghiere di esorcismo da chi esorcista non è?
Un grande rischio. Se la persona ha un piccolo problema spirituale, con quella preghiera non autorizzata, potrebbe far diventare più grande il suo problema. Se vi sono “porte aperte” invece di uscire i diavoli potrebbero entrare perché è solo la Chiesa, attraverso il mandato all’ esorcista, che ha il potere di farli uscire. È solo l’esorcista che può sbarrare la porta agli spiriti dopo che sono usciti. Quindi il rischio è che la persona esca da una seduta di esorcismo fatta da un laico o da un sacerdote che non ha l’autorizzazione con più diavoli addosso di quando è entrato. Anche le persone a cui Dio ha fatto qualche dono particolare non possono fare esorcismi ma certamente possono pregare il Signore. Comunque ricordo che i doni particolari sempre devono essere ratificati dal Vescovo.
Quanto possono aiutare le anime del Purgatorio durante gli esorcismi?
Tanto, tanto, tanto. Sono forti contro l’azione del maligno e grandi intercessori per quella persona per cui si sta pregando.
Ci sono persone che, dopo essere state liberate, affermano di avere dei doni.
Non sono doni che vengono da Dio ma è medianità lasciata dalla possessione. Occorre fare una rinuncia esplicita, formale. Rinuncia da rinnovare spesso e soprattutto non devono esercitare questi “doni”. Faccio un esempio: se una persona liberata sente una negatività presente in un’altra persona deve solo pregare per lei. Non deve né dirlo né cercare di approfondire le motivazioni e tanto meno intervenire per liberarla.
Qualche aneddoto che le è capitato in tutti questi anni di ministero?
Un giorno vengono da me delle persone con una forte possessione. Avevano messo la macchina nel nostro parcheggio. Hanno aspettato che arrivassi e quando mi hanno visto sono scesi. C’era lì un serpente, accanto alla macchina. L’ho ammazzato con un badile. L’ho buttato nel tombino vuoto per farlo marcire e ci siamo recati nella stanza per l’esorcismo. Finito tutto li ho accompagnati fino alla macchina per salutarli e ho voluto riguardare il serpente che avevo gettato nel tombino ma, con nostra grande sorpresa, il serpente non c’era più. Ricordo un esorcismo su una ragazza africana, era il periodo in cui sono stato in missione, che mi chiese durante l’esorcismo di andare a fare la pipì. La feci accompagnare in bagno dalla suora che mi aiutava nella preghiera. Ebbene, presente la suora, mentre faceva la pipì la ragazza buttava fuori insieme all’urina vari oggetti tra cui una spilla da balia aperta, bottoni, bastoni e qualcosa che sembravano feti di topi. Ne conservo le foto.
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