Medjugorje ultimissime ed inutili chiacchiere da bar
Medjugorje ultimissime ed inutili notizie
Circolano da una trasmissione all’altra, da un giornale all’altro, da una bocca all’altra…
Notizie inutili che servono solo ad accendere altrettanto inutili diatribe. Tutto questo, ovviamente, solo in Italia. Sì, perché basta scrivere le parole: Medjugorje ultimissime che subito si scatenano i vari gossip. Tutti i giornalisti al tam tam di queste parole cominciano a spulciare Medjugorje per fare audience. Eh sì, perché parlare di Medjugorje, magari male, tira.
I campioni di indagini (false e manipolate) sono gli italiani. Programmi spazzatura dove si parla di Medjugorje come il più grande business del mondo. E per dire queste parole si guadagnano bei soldoni. Insomma, viva la coerenza.
Come ti manipolo le parole di Papa Francesco
Medjugorje ultimissime attira il popolo dei detrattori ma anche il popolo che ama Medjugorje. Entrambi aspettano il titolo Medjugorje ultimissime su qualche rivista o quotidiano. I primi sperano di trovarvi qualche parola di Papa Francesco contro Medjugorje. I secondi invece qualche parola a favore di Medjugorje da parte dello stesso Pontefice.
Ed entrambi si lasciano fregare dalla provocazione di Papa Francesco soffermandosi solo su alcune righe tratte da un ampio discorso del Papa su Medjugorje. I detrattori lo fanno apposta perché gli fa comodo mentre quelli a favore per ingenuità. Occorre sviscerare tutto il discorso di Papa Francesco e non solo quello che fa comodo ai media. Questa si chiama manipolazione. Ma di questo ho già parlato in questo articolo.
Poi arrivi a Medjugorje ed entri in un’altra dimensione
A nessun medjugorjano interessano le trasmissioni italiane. E io la penso come loro. Trasmissioni faziose, tutte uguali, fatte con lo stesso sistema del copia e incolla.
Trasmissioni da bar dove si fanno inutili chiacchiere. Trasmissioni in cui il personaggio di turno ne vuole sapere più della Commissione Ruini. Trasmissioni in cui nell’ascoltare certi discorsi non sai se ridere o piangere. E a volte mi soffermo ad ascoltare per vedere fin dove può arrivare la superbia umana.
Poi arrivi a Medjugorje e vedi che lì niente è cambiato. Niente. Pace, gioia, serenità nei volti delle migliaia dei pellegrini, dei sacerdoti, dei francescani, degli abitanti. Tutti ad applaudire, per l’anniversario, la Regina della Pace portata in processione attorno all’Altare esterno. A Medjugorje si parla anche nelle omelie della Regina della Pace, dei suoi messaggi e la si ringrazia per i 36 anni trascorsi con noi. Ed è a quel punto che ti rendi conto che le chiacchiere da bar sono solo per gli italiani.
Scopri di più da Annalisa Colzi
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.