Le conseguenze dell’aborto sono stravolgenti sul tuo corpo
L’aborto non è roba da poco anzi… Ci sono delle conseguenze molto negative. L’aborto è un vero e proprio infanticidio, per chi invece ritiene che non lo sia, allora vuol dire che c’è bisogno di spiegare in poche parole cosa è un aborto:
L’aborto è il procedimento volontario che interrompe lo sviluppo del bambino durante la gravidanza nell’utero materno, fatto con lo scopo di sopprimerne la vita. Aborto significa l’espulsione di un feto o embrione vivo di una donna allo scopo di sopprimerlo. Dunque, le conseguenze dell’aborto quindi sono drammatiche non solo spiritualmente ma anche moralmente e psicologicamente.
Nella genesi leggiamo: Colui che ha sparso il sangue dell’uomo, dall’uomo vedrà sparso il proprio sangue, perchè è a propria immagine che Dio ha creato l’uomo(Genesi, 9, 6).
Sono tanti i metodi usati per uccidere il nascituro durante i primi tre mesi della sua vita uterina. Uno di questi è l’espulsione per aspirazione e quella per raschiamento.
Come viene praticato l’aborto mediante aspirazione?
L’orifizio esterno del collo uterino viene progressivamente allargato; una cannula vuota viene introdotta all’interno dell’utero, allo scopo di estrarre il nascituro mediante aspirazione, espellendolo all’esterno. Questa aspirazione è prodotta da un apparecchio simile all’aspirapolvere domestico, ma molto più potente. La morte del nascituro viene provocata smembrandogli le braccia e le gambe. I resti fetali vengono trasformati in una marmellata sanguinolenta. Questo è il metodo più frequentemente usato.
Oltre a questo metodo c’è quello del raschiamento, dove si usa un lungo strumento, la cui estremità forma un affilato cucchiaino, viene introdotto nell’utero per raschiarne le pareti eliminandone così il contenuto. Questo metodo, a volte aiutato dall’aspirazione.
Ora che hai letto come muore il figlio che hai dentro di te, puoi immaginare le conseguenze dell’aborto che tu hai autorizzato, quali sono.
Forse altra cosa che nessuno sa è che l’aborto per la donna che lo pratica, non è sicuro al 100%. I fautori dell’aborto mentono alle donne, quando fanno loro credere che l’aborto legale è sicuro. Le statistiche dimostrano che la realtà è ben diversa. Molte donne, che pretendono di ottenere con l’aborto «la libertà riproduttiva», possono compromettere o perdere del tutto e definitivamente le loro facoltà riproduttive, restando sterili a vita. Anche usando le migliori tecniche chirurgiche, nella fase dell’aspirazione o del raschiamento, quando la plastica e il metallo degli strumenti vengono messi a contatto con i tessuti delicati dell’utero, può derivarne una lesione degli organi interni. Ma anche se non avvengono lesioni, l’aborto può danneggiare il sistema immunitario.
Le conseguenze dell’aborto a livello fisico per la donna sono davvero tante;
- Emorragia. In un’epoca in cui il sangue può trasmettere il virus dell’AIDS, l’emorragia uterina può mettere in pericolo la vita della madre; le donne che abortiscono possono infatti aver bisogno di trasfusioni di sangue, a causa di serie emorragie. Per questa ragione, anche la pillola RU 486 richiede una stretta sorveglianza, perché comporta il rischio di emorragia.
- Infezione. Se dopo l’aborto nell’utero rimangono parti del feto, la madre rischia la sterilità definitiva.
- Lesione del collo uterino. Gli strumenti utilizzati per dilatare il collo uterino possono danneggiarlo.
- Perforazione dell’utero. Un aborto mediante raschiamento può perforare la parete uterina.
- Nascita di bimbi morti o handicappati.
- Infiammazione pelvica.
- Aborto spontaneo.
- Parto difficile. Le donne che hanno abortito sono soggette a complicanze nei futuri parti e/o nelle future gravidanze.
- Nascita prematura. Le nascite premature sono da 2 a 3 volte superiori nelle donne che hanno abortito.
- Cancro al seno. Vi sono gravi timori che l’aborto possa aumentare il rischio del cancro al seno.
- Gravidanza extra-uterina.
Queste sono le conseguenze dell’aborto a livello fisico ma ce ne sono anche di psicologiche:
- Perdita di autostima. La donna che ha abortito sente di avere violato la propria missione di madre.
- Sentimento di colpa. In molte donne, si constatano profondi sentimenti di colpa ed anche di amore per il figlio.
- Rimpianto, ansia e depressione.
- Sindromi post-abortive.
La ricerca dimostra che spesso anche il padre subisce gravi reazioni negative, quando si rende conto che suo figlio è stato ucciso. Ma il danno più grave è quello di aver sporcato la nostra anima di infanticidio e rei quindi di dannazione eterna, le mani sporche dello stesso sangue gridano vendetta dinanzi al cospetto di Dio. Fermati o donna, ADESSO, non lasciarti tentare dal nemico, se proprio non lo vuoi o non puoi, DONALO! Lì fuori casa tua, ci sono milioni di donne che vorrebbero avere un bambino da donare il loro cuore di mamma. Donandolo salverai la tua anima e la vita a tuo figlio ma soprattutto donerai speranza a quelle coppie che oggi vivono nel dolore di non poter avere un figlio. PENSACI.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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