La preghiera che Dio ha ascoltato
Pregare non vuol dire proferire mille parole
O Signore, quante volte ti prego con le labbra, ma quanto poco con il cuore. O Signore, vorrei farlo ma spesso non trovo le parole, o peggio, sono troppo arido per pregarti, troppo umano per lodarti, troppo misero per donarti parole mistiche e contemplative. Allora oggi, non proferirò mille parole, non ti supplicherò, perchè già conosci di cosa ho bisogno. Mi fermerò qui, chiuderò gli occhi e penserò che tu mi sei accanto.
O Signore, non voglio dire mille parole, perchè mille parole non riuscirebbe a dirle il mio cuore. Non voglio farti promesse perchè so di non riuscire a mantenerle. Mi fermerò, alzerò il capo verso il cielo, chiuderò gli occhi e penserò di essere il figlio di un Dio amabile, potente e generoso.
O Signore, ecco la mia preghiera di oggi; senza parole, l’unica cosa che ascolterai, sarà il battito del mio cuore, che seguirà le onde dei miei pensieri. Sono certo che tu mi esaudirai, perchè mai come ora, ti sto pregando veramente.
Stavolta non saranno le parole ma i battiti a supplicarti, a pregarti e a lodarti. Stavolta nella mia preghiera o mio Dio, sarai tu a parlarmi. Amen
Scopri di più da Annalisa Colzi
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