La preghiera del pellegrino alla Regina della pace
Ho composto questa preghiera in attesa della partenza a Medjugorje, l’ho chiamata “La preghiera del pellegrino di Medjugorje”. E’ una preghiera da recitare nei giorni che precedono il pellegrinaggio. E’ una preghiera di attesa da offrire alla Santa Vergine Maria. Spero vi piaccia e soprattutto che condividiate quanto recitato in questa la preghiera del pellegrino della Madonna di Medjugorje“.
Tra poco saremo da te Madre, nella tua terra benedetta: Medjugorje.
Verremo da te o Maria con uno zaino dietro le spalle. Questo zaino conterrà tanta speranza, e sarà stracolmo di suppliche. Ma questo zaino ha anche una tasca speciale che si trova proprio dinanzi… è qui che abbiamo conservato il nostro regalo per te: E’ un immenso grazie a Te o Signora di Medjugorje che ci hai invitato nella tua casa. Sarà il nostro dono per te, messo in una scatola chiamata cuore e incartato con una carta fatta di preghiera, il tutto con un nastro fatto di sorrisi e gioia.
Ai piedi avremo un solo paia di scarpe perché la strada che conduce a te è dolce e soave; non abbiamo bisogno di altro.
In mano avremo un solo bastone che ci aiuterà nel cammino: il santo Rosario.
Arriveremo nel giorno in cui la Chiesa celebrerà la festa della visitazione, ma quel giorno o Madre, saremo noi a visitare te (valido solo se arriverete a Medjugorje il 31 maggio, sennò questa parte si può omettere). Tu in cambio visita i nostri cuori affinché possano esultare come esultò San Giovanni Battista nel grembo di Santa Elisabetta, dicendo: TU SEI BENEDETTA FRA LE DONNE E BENEDETTO È IL FRUTTO DEL TUO SENO, GESÙ.
O Vergine benedetta, Regina della Pace, come Mosè saliremo il monte delle apparizioni.. Fa che scenderemo da quel luogo santo e benedetto, con un cuore nuovo e uno spirito nuovo. Affinché possiamo divenire, strumenti nelle tue mani.
O Madre siamo consapevoli che il nostro pellegrinaggio è solo un piccolo gesto di amore; non abbiamo fatto altro che rispondere alla tua chiamata. Ed ora aspettaci… Stiamo arrivando!
Scopri di più da Annalisa Colzi
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