La preghiera crea un legame con Dio unico per ogni individuo
La preghiera crea un legame con Dio in modo unico e irripetibile con ciascuno di noi. Papa Francesco ha voluto sottolineare l’importanza della preghiera perchè senza di essa non c’è legame con Dio. Per poter creare quindi questo legame, dobbiamo pregare e farlo “incessantemente, senza stancarci”.
Il Pontefice, specifica che i discepoli a cui Gesù ha insegnato il Padre Nostro “sanno già pregare, recitando le formule della tradizione ebraica” ma comunque a loro non basta, dal momento che desiderano “poter vivere la stessa qualità della preghiera di Gesù”. E noi sappiamo pregare? Sappiamo fare della preghiera un legame con Dio? La nostra preghiera è solo recitata? Dovrebbe essere sentita! La nostra preghiera viene solo pronunciata con le labbra? Dovrebbe essere pensata con la nostra mente! Infine la nostra preghiera è fredda? Arida? Indifferente? Dovrebbe essere provata con il cuore!
Il Santo Padre ha voluto sottolineare che la preghiera deve essere vista da ciascun fedele come una “dimensione essenziale”. E’ lo stesso Gesù a dare quest’importanza alla preghiera, infatti “ogni sua azione importante è caratterizzata da prolungate soste di preghiera”. La preghiera viene vista dunque come lo strumento per avere un “legame intimo con il Padre”.
L’insegnamento del Padre Nostro è un passaggio molto importante del Vangelo di Luca, perché è il momento in cui Gesù consente ai discepoli e quindi a tutti noi di entrare nella paternità di Dio. Attraverso questa preghiera ci insegna il modo per instaurare un dialogo diretto con il Padre e per sentirci davvero suoi figli.
Nello stesso brano evangelico viene proposta anche la parabola dell’uomo importuno. Egli decise di andare a bussare alla porta di un suo amico perché aveva bisogno di aiuto, nonostante fosse ormai mezzanotte. Sebbene l’ora tarda, l’uomo importuno riuscì ad ottenere l’aiuto che stava cercando e la parabola ci insegna allora che bisogna “insistere nella preghiera”.
Mi permetto di aggiungere questo mio piccolo commento concludendo quanto ha detto Papa Francesco,: Il danno di oggi è che non abbiamo pazienza e fede, e noi cristiani invece vogliamo tutto e subito…. Senza un legame con Dio, la nostra non è preghiera ma solo una recita nel teatrino della nostra finta vita.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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