La bellezza di Maria una bellezza sconvolgente
La bellezza di Maria raccontata dai veggenti
La bellezza di Maria, una bellezza interiore senza la macchia del peccato.
La Madonna è bella? Tutti coloro che l’hanno vista, nelle apparizioni, dicono indistintamente che è molto bella. La bellezza di Maria è indescrivibile.
A Lourdes Bernadette parlava alla Vergine standole di fronte, vicina a pochi metri, e ci riferì che erano alte uguali. La ragazza dei Pirenei era una piccoletta, e questo significa che Maria santissima si “abbassò”, in un certo senso, come per non darle soggezione… Quando io devo parlare ad uno che mi sovrasta, quasi naturalmente ne percepisco la distanza, mentre parlare guardando negli occhi è diverso. Ma, al di là di questo, Bernardette ci dice che la Madonna era giovane e bellissima.
A La Salette invece i due veggenti ci dicono che la Vergine sembrava una donna sui 45-50 anni, regale, imponente, dalla cui figura uscivano dei raggi luminosi. E, naturalmente, era molto bella.
Ma di quale bellezza si parla qui? Noi immaginiamo come possiamo, ossia con i parametri estetici: colore degli occhi, dei capelli, finezza del tratto, armonia delle varie parti del corpo, ecc.
Ma ci sbagliamo. Nelle apparizioni la Vergine pare “adattarsi” ai veggenti cui parla, rivolgendosi loro nei loro dialetti locali, a volte vestendo in modo da assomigliare alle donne della regione in cui appare. No, la bellezza di cui ci parla chi la vede deve avere una radice diversa, un’altra motivazione che non sia quella puramente estetica.
Quando pregate voi siete molto più belli
“Quando pregate – dice la Madonna a Medjugorje (a Jakov in particolare) – voi siete molto più belli”.
Quando preghiamo diventiamo belli, interiormente puliti affinché questa bellezza traspaia fuori. La vera bellezza è interiore. Pensate allora alla Madonna, la piena di grazia, piena di luce. Tutta la grazia di cui è ricolma ridonda all’esterno, e rende tutto l’insieme straordinariamente armonioso, pacificato, luminoso e bello. La voce, lo sguardo, gli atteggiamenti, i movimenti, le parole… non sono altro che la traduzione del mondo interiore che, essendo senza traccia di peccato, è bello in modo sconvolgente. Capiamo perché i veggenti non sappiano parlarne.
Ma anche i santi, pur in misura minore, sono belli così, anche se esteticamente non sono un granché. Attirano, affascinano. Non loro, ma Dio che vive dentro di loro.
Chissà che meraviglia il Paradiso, con tutte persone così belle, luminose, piene di Dio. Non riesco proprio ad immaginarlo. Anche i “racchioni” saranno stupendi. Una cosa da non credere. Il Paradiso sarebbe da desiderare anche solo per questo.
Tisbita
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