In Paradiso rimane il legame affettivo?
Tutti ci chiediamo se in Paradiso rimane il legame affettivo, cioè se la persona che sulla terra mi amava, mi amerà ancora allo stesso modo in cielo? Abbiamo quasi paura del Regno di Dio proprio perché abbiamo quel sano timore di non essere più amati o addirittura riconosciuti dalle persone che sulla terra hanno riempito il nostro cuore.
E la stessa cosa vale per marito e moglie, il loro amore sarà uguale? Di più? Diverso? Questo aspetto spaventa chi perde una persona cara perché teme di aver perso anche il suo amore. Lo scopo della vita è vivere secondo la volontà di Dio è vivere di Dio perché il dono più bello che un giorno riceveremo è l’unione con Lui per sempre.
Matteo ci dice: “Alla risurrezione infatti non si prende né moglie né marito, ma si è come angeli nel cielo“. Il che vuol dire, anche quando il nostro corpo risorgerà glorioso, noi vivremo come Angeli, cioè ameremo in modo perfetto e puro. Gli Angeli confermati nella grazia di Dio infatti lo amano in modo eccelso. In Paradiso rimane il legame affettivo ma diventa perfetto!
Il nostro pensare: ma in Paradiso mia madre mi amerà ancora? Ma mi amerà mia moglie un giorno allo stesso modo? Dire queste cose è come mettere limiti all’amore stesso e non dimentichiamo che Dio è l’Amore assoluto. Infine, pensare quasi con dolore e timore a tutto ciò è come se Dio stesso non ci bastasse. Ma è proprio grazie a Dio che in Paradiso rimane il legame affettivo rimane e sarà completo, non limitato come qui in terra.
Le persone che oggi sulla terra ci amano; lì ci ameranno in modo perfetto, senza alcun interesse ma come Dio ci ama, puramente. L’amore di Dio, la nostra completa unione con Lui sarà per noi gioia infinita, e quello ci basterà, certo sarà ancora più bello vedere le persone che sulla terra ci hanno amato e che sono in paradiso con noi. Però, se le persone da noi amate sulla terra malauguratamente finiscono all’inferno, noi saremmo destinati a soffrire per la loro mancanza eternamente? No! Perché l’amore di Dio ci basterà, perché attraverso Dio noi godremo di ogni cosa. Dio è il nostro fine ultimo.
Certo solo Dio conosce tutto in modo perfetto di cosa sarà e come vivremo. Ma non dimentichiamo che Gesù risorto, prima di salire al cielo, mangiò pesce arrostito, quindi si mangerà?! Gesù risorto, si ricordava perfettamente di tutto ciò che patì sulla terra, quindi certo; ci ricorderemo delle persone che abbiamo amato ma le ameremo non come fine ultimo perché il nostro fine, il nostro premio è Dio stesso e attraverso Lui le ameremo infinitamente. Se ci salveremo, e mi auguro che tutti andremo in paradiso, possiamo essere certi che eternamente continueremo a vivere e a sentire gli affetti provati di qua in maniera infinitamente più alta e più bella.
Concludendo possiamo dire che in Paradiso rimane il legame affettivo, ci ameremo infatti come Dio ci ama, con il Cuore stesso del Signore nel quale saremo trasformati. Solo il peccato verrà distrutto. Quello che di qua compiamo in grazia, il Signore vuole che duri per sempre.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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