Il vento dell’inquietudine e dell’odio possiede il mondo
Il vento dell’inquietudine e dell’odio ha preso il controllo del mondo a causa della nostra arroganza e della mancanza di Dio nella nostra vita quotidiana, secondo la Vergine Maria. Amare significa donare e donarsi, perdonare e perdonarsi. Oggi siamo capaci solo di ricevere e non di dare. L’odio e la vendetta sembrano andare di moda. Dobbiamo imparare a perdonare e a chiedere perdono, diventando preghiera.
Il vento dell’inquietudine: la Vergine Maria identifica il male della società.
Il vento dell’inquietudine possiede ormai tutto il mondo. Siamo tutti infelici perchè forse abbiamo troppo sfarzo intorno a noi, siamo superbi e vanitosi, pieni di noi stessi, abbiamo ingigantito il nostro io a tal punto da cancellare Dio dalla nostra vita quotidiana. Il vento dell’inquietudine e dell’odio… Così la Vergine Maria identifica il male della società. Ci dice infatti:
Figlioli, non permettete che il vento dell’odio e dell’inquietudine regni in voi e attorno a voi. L’uomo ha dimenticato di amare e sa solo odiare. L’uomo confonde l’amore con il sesso, l’amore con il possesso. Amare è tutt’altra cosa! Come ha detto la Regina della Pace, nell’ultimo messaggio del 25 aprile 2019:
Voi, figlioli, siete invitati ad essere amore e preghiera. – Regina della Pace
“La ricerca dell’amore: il dono di sé e del perdono”
Ma cosa vuol dire essere amore? Vuol dire vivere pienamente di amore, e amare significa: donare e donarsi. Perdonare e perdonarsi. Non c’è amore e non si può essere amore se non siamo capaci di dare… oggi sappiamo solo ricevere. Non siamo capaci di donarci, perchè pretendiamo che gli altri siano per noi quando ne abbiamo bisogno. Le persone sono diventate oggetti e non cuori da voler bene.
Non sappiamo più amare, anzi sembra andare di moda, ODIO E VENDETTA. Ma come possiamo imparare a perdonare se noi stessi non ci perdoniamo? Ma che significa perdonarsi? Significa avere la faccia e il coraggio di dire; Signore io sono un peccatore, io ho bisogno di perdono, del tuo perdono! Siamo così orgogliosi e presi da noi stessi da diventare nostri idoli e nostri idolatri.
Pieghiamo le ginocchia! Impariamo a farlo, impariamo ad umiliarci dinanzi a Colui che è il nostro Dio. Solo così impareremo a chiedere perdono, impareremo a dare perdono, ma prima di tutto questo, dobbiamo diventare preghiera.
Essere preghiera
La Madonna c’invita ad essere preghiera, va bene, mi piace questa frase ma in realtà non ho capito cosa vuol dire. Quanti di noi ce lo siamo chiesti? Non significa pregare, questo è assodato, significa essere preghiera, cioè, che gli altri vedendo noi cristiani devono imparare a supplicare Dio, imparare a lodare e benedire Dio. Un cristiano amorevole, un cristiano devoto e rispettoso della Parola di Dio, diventa preghiera vivente. Ogni suo gesto è preghiera perchè fatto con amore. Ogni sua parola è preghiera perchè detta con il cuore…. Se siamo preghiera, saremo anche Amore, perchè la nostra preghiera ha come fondamento Cristo.
Il diavolo vuole l’inquietudine e il disordine, perchè lui è confusione, Gesù è Verità. Il diavolo mette nel nostro cuore e nella nostra mente, tristezza, angoscia, oppressione, delusione, terrore, paura, incomprensione, depressione, sconforto e disperazione. Queste sono le sue armi che suscita contro di noi… Ma amici miei dobbiamo essere forti e superare tutto perchè siamo Figli del Dio vivente, il Dio che ha resuscitato Gesù nostro Signore dalla morte. Gesù ha vinto l’angoscia del Getsemani, Gesù ha vinto la paura della croce, il dolore e l’inquietudine.
Quando una di queste maledette armi prende possesso del nostro cervello, del nostro cuore, del nostro spirito: Diciamo: Gesù è morto e risorto anche per me. Gesù ha vinto!
Questa piccola frase ci aiuterà a superare ogni negatività di satana. Invochiamo Maria, invochiamola senza mai fermarci, perchè quel giorno in cui il mondo smetterà di dire AVE MARIA.. sarà anche l’ultimo giorno in cui il mondo vedrà un tramonto.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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