Il vaccino non è un dio ma non lo è neppure l’ideologia
Maria Ede Silvi mi scrive su facebook: «Il vaccino sta portando parecchia divisione tra i cristiani, specialmente tra i devoti di Medjugorje. Nelle manifestazioni no vax non è raro vedere striscioni con la foto della Madonna di Medjugorje e molti di loro pensano che il vaccino sia un male. Mi piacerebbe che parlassi di questo».
Annalisa: Dico solo due parole per non continuare una diatriba inutile tra chi si vuol vaccinare e chi invece lo rifiuta categoricamente. Cos’è un vaccino? Un pezzo di medicina come ve ne sono migliaia di altre. Le farmacie pullulano di medicinali, medicinali di tutti i tipi, per curare una miriade di malattie. Questi medicinali hanno delle controindicazioni? Certo e anche se sono sul mercato da tempo la loro sperimentazione sull’uomo credo che non finirà mai. Perché? Forse perché i tempi cambiano e con il tempo cambia anche la fisionomia interna degli esseri umani. Proviamo a pensare alle allergie. Oggi la popolazione media dei celiaci si attesta sull’1%, ma la tendenza è aumentata di ben 5 volte negli ultimi 25 anni.
E avete presente il Nimesulide conosciuto come Aulin? Ebbene, dopo 17 anni che era in commercio si sono resi conto dei danni che provocava. Questo per dire che tutti i medicinali sono in fase di continua «sperimentazione». Il vaccino contro il covid è forse il più sicuro essendo già stato sperimentato su milioni di persone. Certamente ogni medicinale può avere reazioni avverse ma il vaccino rimane sempre un medicinale e non un contenitore di «fake news».
È davvero inquietante leggere certe assurdità su un vaccino. Un medicinale rimane un medicinale e non un contenitore di complotti. Personalmente vedo tanta ideologia e l’ideologia non è conforme agli insegnamenti di Cristo.
Fare o non fare il vaccino è una scelta personale ma chi decide di non farlo sarebbe opportuno che non riempisse la testa ad altri della propria ideologia. Basta ascoltare la testimonianza del dott. Bacco per capire a quali tristi conseguenze può portare l’ideologia. Il dottor Bacco, no vax convinto, dopo che ha visto morire un giovane in terapia intensiva si è ricreduto e adesso non solo è un convinto sostenitore dei vaccini ma sente il peso della morte di quel giovane che seguiva i suoi cortei no vax.
E Lorenzo Damiano? Medjugoriano, dove ha contratto il covid, no vax pronto a denunciare il sistema per crimini contro l’umanità, ricredutosi perché finito in terapia intensiva.
Concludo dicendo che questo articolo non è per convincere a vaccinarsi ma per rimettere a posto le cose e le cose sono che il cattolicesimo deve tenere fuori l’ideologia, di qualunque tipo e che il vaccino è un medicinale come ve ne sono mille altri, compresi quelli che vengono utilizzati quando si finisce in terapia intensiva. Altrimenti buttiamo al macero tutti i medicinali e non curiamoci più.
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