Questo è il tempo del silenzio e della preghiera
La Vergine Maria il 25 gennaio 2019 disse: “questo è il tempo del silenzio“. Silenzio che oggi più che mai ne abbiamo bisogno. Ma di quale silenzio parla? Cosa intende dire con la parola silenzio? La Regina della pace parla del chiasso del mondo, non inteso come silenzio fisico, cioè ammutolirci. Il silenzio è quello interiore, dove il cuore è in grado di ascoltare la voce di Dio.
Tempo del silenzio in un mondo di rumori
Troppi rumori ci distraggono, ci distolgono dalla pace del cuore. I rumori del mondo, sono come richiami, sono voci che cercano in ogni modo di persuaderci dalle cose del cielo. Questo quindi è il tempo del silenzio, dove dobbiamo far tacere queste voci insidiose, che uccidono quel silenzio che ci permette di poter meditare, e metterci in contatto con Dio.
Tempo di preghiera
La Vergine Maria oggi continua a dirci che è il tempo della preghiera. Premettiamo che è sempre il tempo della preghiera ma ora più che mai, abbiamo bisogno di pregare, pregare e pregare ancora. La preghiera è il mezzo non solo necessario ma unico, per poterci unire a Dio. Attraverso la preghiera noi possiamo comprendere il cielo e innamorarci di Dio, del suo Figlio crocifisso per noi, e della Madre nostra cara,ma non solo, ci dà la capacità di superare le guerre, le calamità, ecc ecc.
Non si prega più
Se il mondo và male, è perchè dedichiamo il nostro tempo a tante altre cose ma non alla preghiera. Non diamo il tempo al silenzio che ci può liberamente e dolcemente condurre e predisporre il cuore e lo spirito alla preghiera. Non consacriamo più il nostro tempo a Dio, all’orazione, alla Santa Messa, al Rosario, mezzo efficace per poter vincere questo mondo, fatto di odio, di egoismo, di completa indifferenza.
Il tempo…. è tutto ciò che resta all’uomo e che lo separa dal grande incontro con il Creatore. Non sprechiamo il tempo, ma usiamolo nel miglior modo possibile. Creiamoci degli spazi di silenzio, dove l’unica cosa che lo squarcia, è la dolce melodia della preghiera.
Pregare senza posa quindi è ciò che ogni cristiano dovrebbe fare. Ma cosa vuol dire pregare senza posa?
Significa preghiera incessante e la preghiera non è solo vocale ma anche mentale, comunitaria e sentimentale:
Preghiera vocale
Sono le preghiere che facciamo vocalmente, come il santo rosario, le orazioni ecc ecc.
Preghiera mentale
Sono le preghiere del cuore che nella nostra mente eleviamo, possono essere anche giaculatorie, oppure una semplice Ave Maria… Queste preghiere vengono fatte nel silenzio della nostra mente e rimaniamo sempre in contatto con Dio.
C’è un libro che parla proprio della preghiera senza posa, e l’ho trovato davvero molto bello. Si chiama “Racconti di un pellegrino russo” un libro che ho letto tutto di un fiato. Ci fa comprendere quanto bene fa la preghiera. Non dobbiamo pretendere di diventare dei contemplativi magicamente, ma dobbiamo consacrare assolutamente il nostro tempo a Maria, affinchè il tempo del silenzio sia vero silenzio, distaccandoci dalle voci del mondo che chiama alla perdizione.
Preghiera comunitaria
E’ appunto la preghiera che facciamo in chiesa, la santa messa, il rosario in famiglia… Lo dice Gesù stesso che pregare insieme ottiene ogni cosa. La comunione dei santi significa proprio questo: La preghiera unita, fatta di tante voci, con un solo cuore.
Preghiera sentimentale
Scommetto che questa vi è nuova. Lo era anche per me fino a poco tempo fa. La preghiera sentimentale non è altro che avere sempre il cuore rivolto a Dio. Desiderare Dio, desiderare di amarlo sempre più. Fantasticare con la mente proprio come fa un amato che pensa alla sua amata e tira sospiri d’amore. Insomma è la continua elevazione del cuore a Dio.
Questo è il tempo del silenzio…facciamo tacere la nostra umana natura e facciamo prevalere il desiderio dell’anima che nella preghiera vuole congiungersi a Dio.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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