Il silenzio inquietante degli adulti su giovani e alcool
Giovani e alcool: quanti sono consapevoli che vi è un’emergenza?
Le statistiche ufficiali su giovani e alcool sono inquietanti. Si parla di una forte percentuale di giovani e giovanissimi che beve regolarmente alcolici fino ad ubriacarsi. Molti iniziano a bere fin dall’età di 11 anni pensando, forse, che assumere alcolici sia un divertimento senza conseguenze. Purtroppo, invece, le conseguenze ci sono e sono molto amare. Sono conseguenze che si sveleranno durante la crescita e in molti casi non vi saranno rimedi. Uno degli effetti più devastanti dell’alcool è certamente quello sul fegato poiché con gli anni sviluppa la cirrosi epatica, una malattia che, non di rado, porta alla morte.
L’altro effetto che invece porta ad immediate conseguenze sono gli incidenti stradali. A volte ci rimette la vita chi è in macchina, come nel video sottostante dove alcuni ragazzi inglesi riprendono con il cellulare la loro bravata di correre all’impazzata e che gli è costata la vita, mostra infatti gli ultimi loro istanti di vita, morti lo scorso aprile, in seguito ad un incidente stradale. Kyle Careford, 20, senza patente né assicurazione era alla guida della Renault Clio del ventunenne Michael Owen. I due procedevano ad una velocità molto elevata (circa 150 km/h) ed erano sotto l’effetto di droghe ed alcol. Mix che li ha mandati a sbattere contro il muro di una chiesa situata lungo una strada di campagna di Crowborough nell’East Sussex (Inghilterra). La pubblicazione del video, avvenuta solo oggi a distanza di mesi, è stata voluta fortemente dalle famiglie dei due giovani come forma di prevenzione verso questo tipo di incidenti stradali.
E a volte a rimetterci sono degli innocenti, come nel caso dell’incidente causato da Giovanni Paciello di Sassano, dove morirono 4 giovani tra cui suo fratello. Il Paciello guidava in stato di ubriachezza a velocità sostenuta con la sua Bmw quando ad una rotonda perse il controllo e travolse i 4 giovani.
Prima di bere occorre riflettere sulle conseguenze
Sarebbe opportuno riflettere molto prima di bere alcool a go go. Le conseguenze abbiamo visto come possano essere devastanti. Lo ripeto:
- Si rischia di ammalarsi seriamente e irrimediabilmente.
- Si rischia di morire.
- Si rischia di uccidere.
Ammalarsi a causa dell’alcool significa gettare via la giovinezza. Morire a causa dell’acool vuol dire spezzare la vita per sempre. Uccidere a causa dell’alcool significa, non solo avere il rimorso per tutta la vita, ma pagarne le conseguenze in carcere. Tre casi in cui l’età più bella se ne va nel peggiore dei modi. Che ne dite? Ne vale davvero la pena distruggersi così per un sorso di alcool?
Cari adulti aprite gli occhi e guardate la realtà
Il tema giovani e alcool però sembra non interessare molto agli adulti, nonostante la cronaca riporti spesso notizie devastanti al riguardo. Non so se i genitori, gli educatori e gli adulti in genere, si rendono conto del malessere dei giovani. A me sembra di no. Ho l’impressione che molti genitori pensino che i loro figli non si ubriacheranno mai. Questi genitori, però, vivono fuori dalla realtà poiché si ubriacano anche giovani insospettabili, giovani che frequentano l’oratorio, giovani che lavorano e studiano regolarmente. Nessuno può dire: mio figlio non fa parte della schiera dei giovani e alcool. No, nessuno lo può dire perché oggi i giovani cercano di smarcarsi dalla timidezza, dalla fragilità, dal non senso della vita, dalla mancanza di una fede vera e coerente attraverso il vetro di un bicchiere pieno di vodka.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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