Il rifiuto di mia madre mi ha procurato gravi danni spirituali
Tempo fa ricevetti una richiesta di preghiera da parte di una giovane. Mi chiedeva di pregare e di far pregare per la sua liberazione avendo gravi danni spirituali. Le chiesi se se la sentiva di raccontarmi la sua dolorosa storia e se, in forma anonima, potevo pubblicarla. Accettò senza indugio la mia richiesta ed oggi condivido con voi la sua testimonianza. Preghiamo per lei perché possa liberarsi definitivamente dal nemico infernale.
Ho gravi danni spirituali da tanti anni
Carissima Annalisa, ripercorrere il mio passato mi procura grande dolore ma spero che questa mia esperienza possa aiutare tante donne che, nel momento del concepimento, vorrebbero gettare alle ortiche il loro figlio. Non parlo dell’aborto che ritengo una delle pratiche più aberranti, ma parlo della non accettazione del figlio concepito… per “sbaglio”.
Mia mamma quando scoprì di essere incinta reagì malissimo e qui vorrei fare un appello a tutte le donne che rimangono incinta “per sbaglio” e dire loro che questo rifiuto procura delle ferite che, nel tempo, si potrebbe ripercuotere nella vita del bambino. Così, infatti, è stato per me. Sono cresciuta tra malattie strane e non diagnosticabili. Agitazioni notturne, sogni premonitori, comunicazioni e visioni oniriche con i defunti. Incapacità nel concludere o conseguire qualsiasi iniziativa, prima negli studi e successivamente nel lavoro. Amicizie disastrose e vita affettiva altrettanto. Il mio matrimonio fallì nel peggiore dei modi e scampai alla furia omicida di mio marito per pura grazia di Dio. Dal matrimonio nacquero due figli, desiderati e scampati dalla morte dal primo istante che sono venuti alla luce. Ma anche loro hanno avuto tanti problemi che li hanno fatti girare da un ospedale all’altro e da innumerevoli visite specialistiche e consulti medici. Tutti questi gravi danni ho poi scoperto che erano legati al rifiuto di mia mamma nei miei confronti, anche se questo rifiuto era supportato dal suo modo di vivere.
Mia mamma frequenta la Chiesa ma anche i maghi e le fattucchiere
Apparentemente mia mamma è una grande devota poiché si professa cattolica ed è praticante ma lo fa solo per perbenismo sociale, poiché il suo cuore è chiuso e devoto a mammona. Nella sua carenza di informazioni ha frequentato maghi e fattucchiere. Da piccola per risolvere i miei molteplici disturbi mi portava spesso in questi luoghi esoterici.
Il nostro rapporto è sempre stato incrinato. Neppure la psicanalisi ha risolto il problema. Nella nostra famiglia non si è mai dialogato se non per accrescere il patrimonio economico.
Questo miscuglio tra il sacro e il profano da parte di mia madre accentuò i gravi danni spirituali che già la ferita del rifiuto aveva prodotto. Ricordo che ero arrabbiata e sfiduciata con tutti e con tutto. Smisi di andare in Chiesa e nutrivo forti dubbi sull’esistenza di Dio. Ma il Signore non mi ha mai abbandonata e lentamente mi sono riavvicinata a Lui. Un giorno parlai con un sacerdote che ritenne opportuno prendermi un appuntamento con un esorcista e da quel momento iniziò la mia Via Crucis. Durante gli esorcismi sento tanta sofferenza fisica, spirituale e psicologica. Ciò che mi fa soffrire in particolar modo è l’aver appreso che la causa del mio malessere è collegata a mia madre la quale, inconsapevolmente, mi ha consacrata a satana. Certo non lo ha fatto apposta ma di fatto è accaduto. Ancora oggi lei non si rende conto di quello che, con il suo modo di fare, ha creato in me. Mia madre è fermamente convinta che il demonio non esiste e il girovagare da un mago all’altro è stato un modo alternativo per farsi aiutare a calmare le mie ininterrotte crisi di pianto manifestate dall’attimo in cui sono venuta alla luce e che nessuno riusciva a sedare. E lei consultava comunque “in buona fede” questi individui seguendo ciò che le dicevano di fare anche se poi ammette che le crisi si attenuavano solo quando mi portava in un santuario e dopo che il sacerdote mi impartiva la benedizione.
La sua “ignoranza” ha fatto sì che uno dei tanti operatori dell’occulto, con tutta probabilità, mi consacrasse a satana senza che neppure lei se ne rendesse conto.
Nonostante tutto questo male che mi ha procurato l’ho perdonata, anche perché senza perdono non vi è liberazione e prego per lei, per la sua conversione. Aiutatemi a pregare affinché la Vergine Maria mi ottenga questa grazia.
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