Il corpo umano è un dio che adoriamo
Il corpo umano è un dio per noi. Lo veneriamo in tutti i modi. Spendiamo fior di quattrini per creme e cremine. Per chi se lo può permettere, si rifà tutto, la pelle diventa gomma, vabbè su questo ci sarebbe da dire molto, ma i gusti sono gusti. Quando abbiamo un malanno, corriamo subito ai ripari, ed è giusto, ma sarebbe ancora più giusto se non fantastico, fare la stessa cosa con la nostra anima. Abbelliamo il corpo ma non ci curiamo della nostra anima che è al di sopra della nostra carne.
Curare l’anima più del corpo
Ci vantiamo così tanto del proprio corpo che a volte non ci rendiamo conto di diventare addirittura ridicoli! C’è chi va orgoglioso per la bellezza del volto, chi per il colore dei capelli, chi per i suoi occhi azzurri o nocciola, chi per la freschezza della carnagione, per la tintarella, chi per la robustezza delle membra, chi per la voce, ecc. Eppure, che cosa è il corpo umano, anche il più bello? E’ un pugno di polvere. Appena infatti moriamo, esso diventa inerme, da carne diventa quasi cartone, fino a diventare polvere. L’anima e lo dice anche la parola stessa: ANIMAre è quella che fa vivere il corpo, che permette ad esso di agire, di respirare, alla mente di pensare, al cuore di battere. Appena l’anima lo abbandona, esso diventa un oggetto.
Basta un po’ di febbre per abbattere una forte corporatura; basta un piccolissimo virus che ad occhio nudo nemmeno riusciamo a vedere, per abbattere e distruggere un corpo robusto, muscoloso e pieno di energia. Basta un piccolo foruncolo per deturpare in breve il viso più avvenente; da ogni parte del corpo umano emanano odori nauseanti, per cui si ha da ricorrere alle ciprie ed ai profumi. E noi lo trattiamo da dio; adorandolo in tutte le sue forme. Oh se gli specchi potessero parlare!!!!
Appena avvenuta la morte, però come ho già detto, il corpo diventa freddo, diventa un cadavere e presto ha principio la putrefazione. Si è costretti a chiuderlo in una cassa, ben saldata, e dopo lo si affida alla terra. Guai a trovarsi vicino al corpo umano quando la dissoluzione è avanzata! La carne purulenta si stacca dallo scheletro e serve di pasto ad insetti e vermi.
Ogni cosa nel modo giusto
Con questo, non voglio dire che dobbiamo trascurare la pulizia e la sistemazione, ma non deve diventare una vanità. Non dobbiamo essere schiavi del nostro corpo. Così allo stesso modo, bisogna curarsi, quando ci si ammala bisogna recardi dal medico ma non dobbiamo assolutamente trascurare la cura dell’anima. Il medico è il sacerdote; la cura è Gesù Cristo. Ci sono cose a volte che nemmeno pensiamo e tanto meno meditiamo. Curiamo la nostra anima, non permettiamo che il peccato e tutto quello che deturpa la bellezza interiore, ci distrugga rendendoci dei veri mostri. Conquistiamo la bellezza degli angeli, che è luminosa e pura. Se la nostra anima risplende di virtù, un giorno anche il nostro corpo risorgerà glorioso e bellissimo. Se la nostra anima si ammala fino a morire per il peccato MORTALE, perderemo ogni cosa, diventando anime dannate e condannate a vivere per sempre nell’inferno. PENSIAMOCI BENE!
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