Guanti e amuchina sconsacrano l’Ostia: l’eresia di Trevignano Romano
Le pseudo apparizioni di Trevignano Romano sono ritenute dal Vescovo locale, monsignor Romano Rossi, false.
Tutte le pseudo apparizioni dipendono dal Vescovo locale, a meno che non intervenga il Vaticano, come è successo per Medjugorje nel lontano 1991.
Non risulta che per Trevignano Romano il Vaticano sia intervenuto e quindi, rimane vera la parola del Vescovo.
Detto questo, si rimane senza parole nell’ascoltare l’enorme eresia che la pseudo veggente dice in questo video. Cito, ma potete anche ascoltarlo dal minuto 9:40: «Ma lo sapete che quando l’amuchina tocca il guanto non essendo pelle non si assorbe? Rimane l’amuchina sopra. E quando
quel guanto di lattice con l’amuchina sopra prende Gesù… non è più consacrato. Lì, non c’è più Gesù. Lo sapevate questo? Pensate che bella sorpresa. Perché non c’è Gesù! Allora, se il guanto di lattice metti l’amuchina… Il sacerdote con il guanto e l’amuchina prende l’Ostia lì è sconsacrata perché l’amuchina ha toccato l’Ostia. Queste cose me le dice il cielo, perché io non mi invento niente. L’amuchina cambia la sostanzialità dell’Ostia. Non è più sostanza».
La pseudo veggente Gisella ha detto un’eresia grande come una casa e mi meraviglio dei sacerdoti presenti che stanno in silenzio approvando tale eresia. Certo se credono a Gisella… cosa aspettarsi?
La verità sulla presenza reale di Cristo dopo la transustanziazione è che Cristo permane nelle specie eucaristiche anche quando l’Ostia viene profanata durante le messe nere.
La presenza reale rimane perché legata alla specie del pane e del vino e pensare che dell’amuchina possa far scappare Gesù fa sobbalzare dalla sedia.
Gisella ha detto che queste rivelazioni gliele ha fatto il cielo. Quale cielo? Quello denso di nubi oscure pieni di demoni? Gisella sta cercando di portare i fedeli a non ricevere Gesù perché, secondo lei, riceverlo sulle mani è un sacrilegio.
A me personalmente non piace ricevere l’Eucaristia sulle mani ma non per questo penso che sia un sacrilegio.
La Chiesa lo permette fin dal 1989. Giusto o sbagliato che sia quando facciamo obbedienza non sbagliamo mai.
Se io sono costretta a ricevere Gesù sulla mano farò attenzione affinché non cadano frammenti, mi leccherò il palmo della mano affinché niente vada perduto ma mai mi priverò, del suo Corpo e Sangue. Chi sprona i fedeli ad astenersi dal ricevere la comunione, non perché non sono in Grazia di Dio, ma perché secondo loro è un sacrilegio, dovranno rendere conto a Dio quando si presenteranno davanti al Suo tribunale.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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