Gli apostoli degli ultimi tempi
Gli apostoli degli ultimi tempi
Dal “trattato della vera devozione a Maria”
di San Luigi Maria Grignion de Montfort
(51) La profezia e la maledizione pronunziata da Dio nel paradiso terrestre contro il serpente, vanno riferite alle crudeli persecuzioni diaboliche degli ultimi tempi, che cresceranno fino alla venuta dell’anticristo. Viene a proposito richiamarle e spiegarle per la gloria della Madonna, la salvezza dei Suoi figli e lo smacco del diavolo: “Porrò inimicizia tra te e la Donna, tra la Sua e la tua discendenza: Essa ti schiaccerà il capo e tu Le insidierai il calcagno” (Gen 3, 15).
(52) Dio ha dichiarato una sola inimicizia inconciliabile che durerà e crescerà sino alla fine: l’inimicizia tra Maria Sua Madre e il diavolo, tra i suoi fedeli figli e servi e Lucifero. Maria la Santa Madre di Dio è la più terribile avversaria del diavolo che il Signore abbia creato.
Fin dal paradiso terrestre, quando Maria era ancora soltanto nella Sua idea, Le associò un tale odio contro questo Suo maledetto nemico, una così grande abilità nello scoprirne la malizia, tanta forza per vincere e annientare il suo orgoglio che egli La teme più degli angeli e degli uomini e dello stesso potere divino.
L’ira, l’odio e il potere di Dio superano certamente quelli di Maria, ma Satana a causa della sua superbia soffre moltissimo di essere schiacciato e punito da un’umile e piccola serva del Signore. L’umiltà della Madonna lo umilia più della divina onnipotenza: molte volte fu costretto a confermare suo malgrado, per bocca di ossessi, che egli per la salvezza di un’anima teme maggiormente un semplice sospiro di Maria che le preghiere di tutti i santi, una sola minaccia Sua più dei suoi stessi tormenti.
(53) Lucifero per orgoglio ha perduto ciò che Maria ha acquistato con l’umiltà.
Eva ha rovinato e perduto per disobbedienza ciò che Maria ha salvato con l’obbedienza.
Eva con l’obbedire al serpente ha rovinato se stessa e i suoi figli e li ha messi in potere del diavolo. Maria con la Sua perfetta fedeltà a Dio ha salvato Se stessa, i Suoi figli e servi e li ha consacrati alla divina Maestà (Sant’Ireneo).
(54) Dio non pose soltanto inimicizia tra la Madonna e il demonio, ma anche tra la stirpe di Maria e la stirpe del diavolo. Egli pone contrasti, antipatie, odio profondo tra i veri figli e servi di Maria e i figli e schiavi del diavolo. Non si amano, non si accordano nei sentimenti. I figli di Belial (Dt 13, 14), gli schiavi di satana, gli amici del mondo hanno sempre perseguitato e perseguiteranno le anime che appartengono a Maria.
Anche Caino ed Esaù, figure dei malvagi, perseguitarono i loro fratelli Abele e Giacobbe, figure degli eletti.
L’umile Maria però vincerà sempre il superbo; riuscirà a schiacciargli il capo ovunque s’annida il suo orgoglio, scoprirà le sue malizie, sventerà le sue trame infernali, manderà in fumo i suoi diabolici disegni e difenderà dalle sue unghie crudeli, fino alla fine del mondo, quelli che con fedeltà la onorano.
Soprattutto negli ultimi tempi risplenderà la potenza di Maria sul demonio, quando egli tenderà insidie al Suo calcagno in cui sono raffigurati i Suoi umili servi e figli che Ella susciterà per muovergli guerra.
Agli occhi del mondo essi saranno piccoli e poveri, disprezzati e calpestati, come è il calcagno nei confronti delle altre membra del corpo. In cambio saranno colmati da Maria di carismi divini. Avranno una grande santità, saranno superiori a tutti per zelo: fortificati dal divino soccorso, uniti a Maria schiacceranno con il calcagno dell’umiltà il capo del diavolo e faranno trionfare Gesù.
(55) Dio vuole che la Sua Santa Madre sia più conosciuta, più amata, più onorata. Avverrà sicuramente se con la grazia e la luce dello Spirito Santo i Suoi devoti si impegneranno nella pratica interiore e perfetta della devozione che io presenterò loro.
Allora vedranno chiaramente, per quanto lo permette la fede, questa bella Stella del mare. E sotto la Sua guida giungeranno in porto malgrado le tempeste e i pirati. Conosceranno la grandezza di questa Regina, si dedicheranno interamente al Suo servizio come sudditi e schiavi d’amore. Potranno sperimentare le Sue dolcezze e la Sua bontà materna, L’ameranno teneramente come figli di predilezione.
Conosceranno allora la misericordia di cui Essa è colma, la necessità del Suo soccorso, ricorreranno in ogni cosa a Lei come a loro cara avvocata e mediatrice presso Gesù.
Essi sperimenteranno che Maria è la via più facile, più sicura, più breve, più perfetta per raggiungere Gesù. Si offriranno a Lei anima e corpo, senza alcuna riserva per essere così totalmente di Gesù.
(56) Ma chi saranno questi servi, schiavi di Maria? Saranno come fuoco ardente, ministri del Signore (Sal 104 [103],4) che porteranno ovunque il fuoco dell’amore divino. Saranno frecce acute nella mano potente di Maria per trafiggere i Suoi nemici; come frecce in mano a un eroe (Sal 127 [126], 4). 2
Saranno come i figli di Levi, molto purificati dal fuoco di grandi tribolazioni e molto uniti a Dio.
Porteranno in cuore l’oro dell’amore, nello spirito l’incenso della preghiera e la mirra della mortificazione nel corpo.
In ogni luogo saranno per i poveri e per i piccoli come il buon odore di Gesù Cristo; ma per i grandi, i ricchi e i superbi mondani spanderanno odore di morte (2 Cor 2, 15-16).
(57) Saranno come nubi tonanti mosse nello spazio dal minimo soffio dello Spirito Santo. Non si attaccheranno a nulla, nè si stupiranno di nulla, nè per nulla si metteranno in pena.
Spanderanno la pioggia della Parola di Dio e della vita eterna.
Tuoneranno contro il peccato, inveiranno contro il mondo, colpiranno di petto il diavolo e i suoi seguaci.
Con la spada a due tagli della Parola di Dio trafiggeranno quelli ai quali saranno inviati dall’Altissimo.
(58) SARANNO VERI APOSTOLI DEGLI ULTIMI TEMPI.
Il Signore potente darà loro la parola e la forza di operare prodigi, di riportare vittoria sui nemici.
Dormiranno senza oro ne argento; senza l’ombra di preoccupazione in mezzo agli altri sacerdoti, chierici ed ecclesiastici (Sal 68 [67], 14).
II Signore darà loro ali argentate di colomba per volare. Con la purezza di intenzione della gloria di Dio e della salvezza dei fratelli, dove li spingerà lo Spirito Santo.
Al loro passaggio lasceranno l’oro della carità che è il compimento pieno della legge (Rm 13, 10).
(59) Saranno veri discepoli di Gesù Cristo che cammineranno sulle orme della Sua povertà, umiltà, disprezzo del mondo e carità.
Insegneranno la via stretta di Dio, nella verità, secondo il Santo Vangelo e non secondo le massime del mondo.
Non avranno timore di nessuno, non guarderanno in faccia ai potenti, non li risparmieranno nè li ascolteranno.
Avranno in bocca la spada a due tagli della Parola di Dio (Eb 4, 12; Ef 6, 17); porteranno sulle spalle lo stendardo insanguinato della Croce; il crocifisso nella mano destra; la corona nella sinistra; i sacri nomi di Gesù e di Maria nel cuore; la modestia e la mortificazione di Gesù Cristo in tutta la loro condotta.
Questi saranno i grandi uomini che Maria formerà per ordine dell’Altissimo; perché estendano il Suo dominio sugli empi e gli idolatri.
Quando avverrà tutto questo?… Dio solo lo sa.
Noi dobbiamo tacere, pregare, sospirare e attendere: “Ho sperato: ho sperato nel Signore” (Sal 40 [39], 2).
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