Gli angeli di Dio vengono sempre in aiuto
Dalla vita dei santi apprendiamo quanto sia importante e soprattutto ricorrente, l’aiuto degli angeli nei nostri riguardi. E’ davvero fondamentale, avere una devozione per gli angeli di Dio, che continuamente ci assistono, ci soccorrono e soprattutto pregano per noi.
Ho parlato spesso dell’Angelo custode che non ci lascia mai, anche quando pecchiamo, lui non ci lascia, ma si rammarica e lo scandalizziamo. Credo che anche di questo un giorno dovremo rendere conto a Dio, se avremo o meno scandalizzato questo spirito puro che ci ama di un amore vero e devoto. Loro sì che prendono in considerazione la missione di Dio che ha affidato alle loro cure e premure. Noi siamo invece scellerati e disobbedienti.
Quante volte abbiamo letto dalle testimonianze dei santi e non solo, la presenza e l’intervento degli angeli di Dio. Essi per coloro che li pregano, li cercano, li invocano e li amano, si fanno in qualche modo presenti e ne riconoscono il patrocinio. Il Serafino d’Assisi, san Francesco, era devotissimo degli angeli. San Bonaventura da Bagnoregio così ne parla: «Con inseparabile vincolo d’amore era unito agli angeli, a questi spiriti che ardono d’un fuoco meraviglioso e, con esso, penetrano in Dio e infiammano le anime degli eletti. Per devozione verso di loro, a cominciare dalla festa dell’Assunzione della Vergine Santissima, digiunava per quaranta giorni, dedicandosi continuamente alla preghiera. Era particolarmente devoto a san Michele arcangelo».
Famosissima per il suo rapporto con gli angeli, poi, è anche santa Francesca Romana. Bella e intelligente, santa Francesca aspirava alla vita consacrata ma, vinta dal padre, acconsentì al matrimonio con un patrizio romano e fu madre e sposa esemplare. Rimasta vedova si dedicò completamente al Signore fondando le Oblate di Maria.
Tutta la sua vita fu accompagnata da figure angeliche. Il primo intervento del suo Angelo custode risale a quando il celeste protettore salvò la Santa e sua cognata che erano cadute nel fiume Tevere. Spesso l’Angelo le si presentava sotto le sembianze di un bambino di 10 anni, gli occhi splendenti, vestito di una tunica bianca, e le fu vicino soprattutto nelle dure lotte con il nemico infernale, donandole forza e conforto.
Sebbene alcuni santi abbiano avuto la grazia di percepire anche sensibilmente il loro Angelo custode, tuttavia è di fede che questa, benché invisibile, è una presenza sempre efficace e potente accanto a ciuascun uomo.
Io personalmente ne ho fatto esperienza più volte in modo tangibile. Gli Angeli custodi sono come dei bambini puri, purissimi, senza malizia, senza pregiudizi. Ci vogliono aiutare e non si stancano mai di farlo.
Dobbiamo quindi riccorrere spesso al loro aiuto. Gli Angeli di Dio, non aspettano altro che venirci incontro. Purtroppo chi sceglie la via del peccato, chi rifiuta il Signore non può usufruire del loro aiuto. Per questo preghiamolo spesso, rivolgiamoci a lui anche quando siamo tristi, scoraggiati. Rivolgiamo a lui tutto ciò che abbiamo nel cuore, e vi garantisco che diverrete grandi devoti dell’Angelo custode.
Se ogni giorno lo pregherete, se ogni giorno vi rivolgerete a lui, parlandogli come si parla ad un amico o confidente; vedrete decisamente come le cose cambieranno, come vi sentirete protetti e sicuri; non più soli!
Scopri di più da Annalisa Colzi
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.