Giustizia e misericordia camminano insieme

Oggi voglio prendere in esame il  Vangelo di Matteo 13, 24-43. Come tutti sappiamo Gesù parla del suo Regno e non lo fa descrivendo come il Paradiso sia fatto, no, purtroppo non soddisfa la nostra curiosità ma a suo tempo ci da degli indizi. Infatti paragona il Regno dei cieli a un campo di grano

Perché Gesù lo paragona ad un campo? E perché proprio il grano? E’ vero, la nostra vita è fatta di più perché che risposte esaustive, ma carissimi amici, credo che la risposta non sia altro che un’altra domanda perché come disse quel bambino sulla spiaggia a Sant’Agostino, non possiamo mettere tutto l’oceano in un secchiello. Solo un giorno avremo le risposte perché lì in quel regno che Gesù paragona ad un campo di grano, tutto ci sarà chiaro.

Credo però che Gesù in questa parabola parli del mondo. Infatti il campo è la terra, dove non c’è solo grano ma anche zizzania. Essi crescono insieme, proprio come nel mondo dove c’è brava gente e cattive persone ma un giorno, verranno separati il grano e la zizzania, il male e il bene ed è lì che il Regno di Dio trionferà.

Ecco perché può essere paragonato ad un campo di grano. Il Grano rappresenta il frutto dove nasce il pane, Gesù pane di vita che possiamo pregustare mangiando il suo corpo nell’Eucaristia. In questo campo la zizzania fino alla loro crescita resterà viva e vegeta ma alla maturità delle spighe di grano, che si alzeranno verso il cielo nella loro bellezza tutta d’oro; il male verrà estirpato; perché nel regno di Dio c’è giustizia e solo il giusto potrà abitarvi. Ma in questa parabola, è così evidente non solo la giustizia ma anche la misericordia.

Infatti quando i servi dopo aver visto la zizzania, vanno dal padrone a chiedere se devono strapparla, si sentono rispondere “di no, perché si rischierebbe di strappare insieme alle erbacce, anche il grano. Bisogna aspettare il momento della mietitura: solo allora si separeranno e la zizzania sarà bruciata.” Gesù permette che il malvagio abbia le stesse cose del giusto. Pioggia, sole, cibo, aria, vita. E permette che cresca iniseme al giusto proprio per dare fino in fondo, l’opportunità di cambiare.

Ecco perché il Regno viene paragonato ad un campo di grano perché il Regno di Dio è fatto di Giustizia e misericordia. Il Regno di Dio attende che anche il ladro, l’assassino, il persecutore, il malvagio, possano cambiare ma allo stesso tempo, Dio separerà alla fine il giusto dal maligno.