Festival dei giovani a Medjugorje
Ecco una bellissima testimonianza in preparazione al Festival dei giovani 2024. Sono tantissime e sempre più numerose le testimonianza dei giovani, che a Medjugorje, riscoprono la gioia della fede e il senso e lo scopo della loro vita. Questo evento annuale, ci fa comprendere quanto sia importante e quanto sia voluto dal cielo, il famoso incontro che ogni anno si svolge a Medjugorje: “il festival dei giovani”.
Festival dei giovani 2024, un dono del cielo
La scorsa estate siamo stati al Festival dei giovani a Medugorje con Annalisa & Co. Nel 37° anno delle apparizioni della Madonna rendendo grazie a Dio per questo dono fatto alla Chiesa e al mondo. Davvero ogni volta a Medugorje si sperimenta che nel deserto del mondo, inaridito dall’odio di Satana sciolto dalle catene, scorre un fiume di grazia che risana le nazioni. Con la Madonna cantiamo il Magnificat perché noi sui soldatini vediamo arrivare il giorno della salvezza, l’ora della vittoria!
Il Festival dei Giovani, in modo particolare, è un evento che tocca e cambia molti cuori: guarigioni, conversioni e vocazioni in abbondanza!.
Al Festival abbiamo fatto anche questa volta una specie di corso di esercizi spirituali, con canti, preghiere, insegnamenti, testimonianze e al centro Gesù, Eucaristico Amore, nella Santa Messa. Notiamo come da un pò di anni al Festival cresca il numero dei giovani provenienti dall’est europeo, i territori dell’ex Unione Sovietica; con gioia mi sono domandato: che sia il segno della conversione della Russia profetizzato dalla Madonna?
Quell’entusiasmo genuino
Nei nostri giovani, invece, mi ha colpito il loro entusiasmo, la loro purezza di cuore, la loro giovinezza di spirito nell’essere recettivi alla grazia e pronti a rispondere alla chiamata dal Signore: vivaci durante i pranzi e raccolti durante la preghiera, con battute e risa lì, con lacrime di compunzione e commozione là. Mai sazi, chiedono di poter continuare nel cammino e puntano a mete ancor più grandi.
Durante il festival dei giovani a Medjugorje
Si tocca il fondo del dolore e la pace del cielo
Non è che siano già santi ma nonostante i peccati, le difficoltà, le dipendenze, ho visto che credono che possono farcela, credono nella potenza di Dio e hanno fiducia nella Chiesa. I momenti più belli sono stati durante l’adorazione Eucaristica: il silenzio, il raccoglimento che si percepisce, la forte presenza di Gesù che passa in mezzo a noi e tante lacrime di consolazione, parole di speranza sussurrate con amore nei cuori.
Stare tutti insieme è stato favoloso
È stato bello anche vedere la voglia che i ragazzi avevano di stare insieme (anche fino a tarda notte!…), di avere amicizie vere, pulite, cristiane. Tra loro alcuni mi hanno confidato il desiderio di avere fidanzamenti cristiani e formare famiglie sante. Perciò mi sento di poter dire che non è vero che tutti i giovani sono superficiali: molti probabilmente sarebbero dei buoni cristiani se ci fossero delle famiglie davvero cristiane alle spalle. Ecco perché Satana gioca le sue ultime carte contro la famiglia!.
Conosco Annalisa e Stefano dal 2002
Posso dire che nel corso degli anni, in Stefano ed Annalisa, ho visto un pò la loro maturazione nel servire il Signore nella Chiesa: dai primi pellegrinaggi al primo libro, la nascita dell’Associazione, le conferenze… Umanamente non sembrerebbe possibile ma credo che la Madonna abbia scelto i “piccoli” per confondere i “grandi”, perché si veda che il trionfo del Suo Cuore è cosa di Dio. Sono piccoli e i piccoli li ascoltano, un piccolo strumento per radunare i suoi per la battaglia spirituale. Uno strumento piccolo questo, magari snobbato da quelli che si sentono “grandi”, ma penso che faccia del bene.
È sulle stile della Madonna: un piccolo seme, umile, ma un giorno si vedrà il suo frutto. Il Signore ha messo nelle mani di Annalisa questa responsabilità, gli ha affidato i suoi gioielli. In lei diversi ragazzi, e non, hanno intuito la sua maternità spirituale, hanno sentito che quello che dice e fa è per amore cristiano e riconoscono in lei una persona capace di tenerli insieme e dare loro contenuti di valore. Hanno trovato la speranza.
Un augurio grande e un invito a pregare perché sotto i dardi infuocati del maligno i nostri non si scoraggino mai ma abbiano dalla Mamma Celeste quell’amore nel cuore, quella fede che vince i mondo!.
Don Filippo Landini
Se vuoi partecipare e venire con noi al Festival dei giovani 2024 riempi il modulo sottostante, specificando la data 31 luglio – 6 agosto 2024.
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