Essere operatori di pace ci salverà l’anima

Essere operatori di pace non è certo di tutti, ma chi più e chi meno vorrebbe vivere in pace. Diciamo che le due cose non sempre coincidono, perché chi vuole vivere in pace e non vuole però essere in pace con gli altri, dimostra di confondere la serenità con la pace.

Dopo questo giro di parole, ciò che intendo dire è che la pace vera è quella di amare gli altri, di perdonare gli altri, e di abolire tutto ciò che semina discordia. Dobbiamo quindi essere operatori di pace e non di distruzione. Se nella nostra vita c’è dolore, divisione, è perché nel nostro cuore non c’è amore per tutti e per tutto.

Un grande esempio ci viene dato da San Martino di Tours . Attratto dalla vita di completa solitudine, fondò un monastero presso Ligugé, in Francia. Fu poi ordinato sacerdote e in seguito eletto vescovo di Tours. Fu il “buon pastore” attento ai bisogni del suo gregge, soprattutto dei poveri, e curò in particolare l’istruzione del clero. Previde molto tempo prima il giorno della sua morte e avvertì i confratelli che ben presto avrebbe cessato di vivere. Nel frattempo un caso di particolare gravità lo chiamò a visitare la diocesi di Candes.

I chierici di quella chiesa non andavano d’accordo tra loro e san Martino, ben sapendo che poco gli restava da vivere, desiderando ristabilire la pace, non ricusò di mettersi in viaggio per una così nobile causa. Si trattenne quindi per qualche tempo in quel villaggio dove si era recato, finché la pace non fu ristabilita. Morì in quel paese.

I santi si sono sempre e solo preoccupati di AMARE, E DONARE AMORE, e non possiamo dire di amare e dare amore se non siamo operatori di pace. Questo dono così prezioso va diffuso, e non parlo solo nelle famiglie ma anche tra amici, Se ad esempio sappiamo che due persone non si parlano da tempo, cerchiamo di farsì che possano riappacificarsi. Se ciò non è possibile, allora affidiamo tutto nelle mani di Maria e preghiamo affinchè tra loro ritorni la pace e l’amore.

Pensate se tutti si adoperassero a portare gioia, concordia, amore; il nostro mondo sarebbe un anticipo del paradiso.