Esorcista in Africa: Un missionario contro satana e gli spiriti maligni
Tutto ebbe inizio… nel momento in cui decisi di realizzare delle interviste ad alcuni esorcisti per scrivere un eventuale libro sull’azione straordinaria del maligno. Così dopo Come Satana corrompe la società in cui descrivo l’azione ordinaria del maligno tra i giovani e Mercenari della fede in cui cerco di far comprendere come siano pericolosi i metodi legati alla new age, avrei concluso la trilogia descrivendo l’azione straordinaria del maligno. Ma più andavo avanti e più mi rendevo conto che di libri su tale argomento ve ne erano troppi, scriverne un altro sarebbe stato solo un surplus di informazioni tutte uguali, ma l’incontro con padre Riccardo Nardo mi fece tornare sui miei passi.
Esorcista dal 1989, padre Nardo, ha una sterminata conoscenza sull’argomento delle possessioni; grande conoscitore dei riti africani dove ha trascorso gran parte della sua vita e dove ha toccato con mano esperienze al limite della realtà.
Affascinata dalla sua profonda esperienza, durante il nostro primo incontro, gli proposi di scrivere un libro insieme, ma il padre fu irremovibile, intervista sì, libro no.
Accettai la sua decisione con il sorriso, seppur a malincuore. Padre Riccardo mi aveva colpito molto per la sua umiltà, sensibilità, disponibilità, doti indispensabili per un esorcista.
Non pensai più al libro ma, con mia grande sorpresa, al nostro secondo incontro, il padre mi consegnò un suo memoriale in cui erano riportate tante informazioni preziose sugli esorcismi. Mi disse di leggerlo e di fargli sapere il mio parere.
Lo lessi con avidità e più andavo avanti più rimanevo stupita da tutto ciò che c’era scritto. Dentro quel memoriale vi era la vita vissuta da padre Riccardo a contatto con una realtà che l’Occidente fatica ad accettare. La realtà del combattimento corpo a corpo con Satana e i suoi satelliti, ma anche con gli spiriti dannati che si presentano nelle possessioni. A questo riguardo padre Riccardo ha voluto precisare che: «Quando si parla di anime di defunti che si presentano come dannati o anime del Purgatorio, non intendo dare nessuna conferma sulla loro situazione. Io riporto solo quello che ho visto e sentito, ma non c’è nessun giudizio sulle persone».
Il mondo delle tenebre non è facile da decifrare, ci vuole tanta esperienza e il memoriale di padre Riccardo ne contiene molta, così, prima di chiudere l’ultima pagina chiesi di nuovo al padre il permesso di scrivere un libro sulla sua esperienza e la sua risposta affermativa mi riempì di gioia.
In questo testo leggerete esperienze al limite della realtà, avvenimenti incredibili, cose sconcertanti, ma poiché i protagonisti sono ancora vivi e vegeti ho creduto opportuno citarli con nomi di fantasia affinché sia salvaguardata la loro vita già così provata a causa della possessione.
Scopri di più da Annalisa Colzi
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