Emma Di Giorgi la bambina senza pupille
A Ribera (Agrigento), cittadina della Sicilia, nella notte del Natale 1939 nasceva una bambina; era.. Emma Di Giorgi la bambina senza pupille. Nei primi tre mesi dalla nascita i genitori erano un pò preoccupati, poiché non avevano potuto vedere gli occhietti della bimba, che stavano abitualmente socchiusi. Finalmente la mamma si accorse che erano senza pupille. Spaventata andò dal dottore, il quale verificò la cecità. Altri due oculisti di Palermo dichiararono: “La bimba è cieca, perchè non avendo pupille, non può vedere“. Era inutile ricorrere ai medicinali o a qualche atto operatorio; bisognava rassegnarsi alla sciagura.
Ma i familiari ebbero un filo di speranza: rivolgendosi a Dio con molta preghiera. La bambina, raggiunti i sette anni, era già preparata alla prima Comunione. “Chi sa che Gesù non operi il miracolo, proprio nel giorno del primo incontro con la piccola Emma?” A questo pensava la mamma. Dio volle che Padre Pio da Pietrelcina contribuisse al miracolo con le sue preghiere e che fosse proprio lui a dare la prima Comunione.
Nel 1947 la famiglia della cieca ed altri parenti si diressero al convento dei Padri Francescani di San Giovanni Rotondo. Nel viaggio si pregava con fede e nello stesso viaggio avvenne il miracolo. La bimba infatti cominciò a vedere ed indicava quello che più la impressionava, ad esempio, il mare e qualche piroscafo.
La preghiera e la fede viva della famiglia Di Giorgi avevano toccato il cuore di Dio.
Padre Pio, quando ebbe davanti la miracolata, le fece un piccolo segno di Croce sugli occhi e le disse: Sii buona e santa! La nonna di Emma, ch’era presente, stava in orgasmo, perchè non sapeva spiegarsi. come mai, avvenuto il miracolo, non fossero apparse le pupille; non capiva che anche senza pupille la bambina per opera di Dio poteva vederci ugualmente.
Il fatto fu pubblicato da periodici cattolici d’Italia ed anche Charles Mortimer ne diffuse la notizia in America alla « Radio Replies ».
Mentre scrivo questa pagina ho davanti tre foto di Emma Di Giorgi; la prima la raffigura a due anni; la seconda a sette, in abito di prima Comunione; la terza a venti anni, in abito di signorina.
La preghiera ottenne il miracolo della vista ed il miracolo è più sorprendente in quanto è permanente, attuandosi istante per istante.
di Padre G. Tomaselli
Scopri di più da Annalisa Colzi
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.