E tu cosa ne pensi?
E tu cosa ne pensi?
C’è un problema tra la gente
Una giovane ragazza di nome Angela mi scrive questa riflessione legata ad un fatto di cronaca inquietante. Le ho chiesto di condividere con voi queste sue riflessioni; e magari, se volete, rispondere alla domanda finale che fa a me: E tu cosa ne pensi?
Dicono che “il Mondo è bello perchè è vario”, ma forse di certe variazioni si farebbe volentieri a meno!
Però, mi rendo conto che tante “tare mentali” nascono dalle delusioni interpersonali… non sempre vengono “gettate in pasto”.
E allora mi chiedo se tanti esseri umani non stiano peggiorando non per ideali ma per le persone.
Al di là di tutta la spazzatura maligna e contorta… c’è un problema fra la gente.
Scattano meccanismi che mutano (forse) irrimediabilmente il carattere e quindi il comportamento delle persone verso il prossimo; o verso certe figure o verso entrambe le cose.
E nel rendermi conto di tutto ciò… ammetto di avvertire una sorta di senso di “pericolo” oltre che di immensa tristezza.
Vorrei poter aiutare la gente, vorrei poter far di più; vorrei fargli capire che tutto si può risolvere se ci si ferma un attimo a ragionare senza ira/odio/rabbia.
Perchè la gente, là fuori, è arrabbiata. Talvolta per cavolate assurde, ma tante volte per qualcosa di importante che le ha ferite nel profondo.
La gente, là fuori, si sente tradita da qualcuno/qualcosa.
Tradimenti, rabbia, odio… ognuno li sfoga in qualcosa, tanti li incanalano in ideali e poco importa se sono giusti o sbagliati… se possono sostenere la rabbia per il tradimento subito… per loro saranno ottimi ideali.
E tutto questo odio gli chiude occhi e orecchie, per questo non si rendon conto che oltre ad autodistruggersi, portan distruzione anche fuori.
Per questo non si rendono conto che stanno sprecando la loro vita, che la stanno vivendo per sostenere talvolta qualcosa che non ha senso o peggio ancora che è completamente sbagliato, ingiusto.
Mi piacerebbe dare un’occhiata nel Passato di tante persone, scommetto che il mio pensiero non è poi tanto sbagliato.
C’è sempre una scintilla che causa certi comportamenti.
Se presa per tempo, non avrà ripercussioni sgradevoli nel futuro di chi la nutre.
Rimane anche, secondo me, il discorso “educazione ricevuta”, ma fino ad un certo punto, penso.
Ti scrivo tutto ciò per dirti che questa non sarà l’ultima stranezza che leggeremo… fino alla fine del Mondo; ne nasceranno tantissime altre, purtroppo.
E chissà di quante altre ancora non siamo a conoscenza.
La gente deve guardare dentro di sè, accettare ed affrontare quel che non va in se stessa e iniziare a vivere davvero impegnandosi in cose davvero importanti e giuste.
Finchè si accantonano problemi, sofferenze, delusioni varie, incomprensioni, non si risolverà nulla.
E’ più semplice negare i problemi e agire d’impulso in cose che giustificano il proprio sdegno che impegnarsi a “guarire” le ferite aperte.
Le persone fra loro non parlano. Litigano.
Le persone non hanno cura l’uno dell’altro, una volta tornati alle proprie case si dimenticano di tizio e caio.
Le persone non condividono interessi, gioie e dolori; si usano e poi si dimenticano per ricordarsi solo per criticare dietro le spalle dell’altro.
In una realtà di questo tipo (oggi davvero molto diffusa, purtroppo) è inevitabile la nascita di certe posizioni, movimenti, associazioni, ideali, comportamenti, dichiarazioni.
E io mi chiedo…..i Cristiani son davvero troppo pochi….o non fanno quel che dovrebbero fare nel loro piccolo?
Basterebbe anche solo una piccola testimonianza personale, vissuta in prima persona, su se stessi, per portare Cristo in casa di una persona. E cambiare la Vita di quella persona.
Perchè nelle Chiese, il sacerdote non ritaglia mai uno spazio alle testimonianze??
Perchè non vedo mai (salvo nei ritiri) le persone che testimoniano l’esistenza del Signore e quel che Lui ha fatto per loro?
Perchè coloro che testimoniano non invitano ai ritiri persone che sanno che son lontane da Dio o che comunque hanno bisogno di Guarigione e Liberazione?
Perchè tanti “buoni cristiani” finché sono ai ritiri vivono come Dio chiede, e una volta finito il ritiro se ne fregano di tutto e tutti pensando sempre e solo ai propri interessi?
Ci son diverse cose che stonano. E’ vero, c’è gente molto ferita e arrabbiata là fuori; ma ci sono anche tante persone che conoscono Dio e non lo portano agli altri; e non vivono con i sentimenti e la Parola donata dal Signore.
C’è gente che magari passa qualche ora SOLO con i malati fisici, poi torna a casa e non aiuta i suoi amici/conoscenti che magari necessitano solo di mezzoretta in loro compagnia a ridere o a parlare o a fare uno spuntino o vedere un film.
Passano ore con malati fisici ma quelle ore non le passano con la sincerità del cuore, con vero affetto verso di loro, ma solo perchè Dio lo chiede… e allora? hai fatto niente! Dio chiede Amore in ogni cosa che compi! Amore per Lui ma sopratutto per il prossimo.
Senza Amore, puoi muovere il Mondo…che tanto non vale niente.
La gente non è stupida. Se ne accorge prima o poi se quel che fai lo fai con amore o solo per interesse.
Quello che sta accadendo nel Mondo (dalle cose più piccole…a quelle gigantesche) è causa di tutto quello che ogni singola persona lascia tragicamente fermentare nel proprio cuore. Dal cuore infetta la mente… e poi non li si recupera più.
Il Male c’è in tutte le sue forme (che poi è un’unica forma con più diramazioni). Ma mi chiedo se non ne siamo tutti (chi più, chi meno) responsabili dello schifo là fuori.
E tu cosa ne pensi? Sarà che penso sempre troppo… ma mi chiedo spesso come siamo arrivati a questo punto.
Scopri di più da Annalisa Colzi
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.