Nei nostri cuori sappiamo cosa dobbiamo cambiare
RIFLESSIONE
TRATTA DAL MESSAGGIO DI MEDJUGORJE DEL 25 MAGGIO 2020
La Regina della pace in questo messaggio è arrivata dritta al punto; il cuore! Inutile girarci intorno, dirci sempre le stesse cose. Come dice la Madonna, noi sappiamo nei nostri cuori cosa dobbiamo cambiare.
Prima però ci ha chiesto di pregare con Lei. E’ davvero bello sentire queste parole dalla bocca della nostra Madre, soprattutto prima della pentecoste. La Madonna quindi è come se ci avesse chiamato apostoli, perché ci invita a pregare insieme a Lei proprio come i discepoli di Gesù, smarriti, si riunirono intorno alla Madre di Dio chiusi nel cenacolo, pregando il Signore affinché mandasse il consolatore.
Non lasciamoci scappare questo invito di Maria che espressamente ha iniziato il suo messaggio dicendo appunto:
Cari Figli! Pregate con Me per la vita nuova di tutti voi.
Ma pregare con Maria, vuol dire scrutarsi dentro e mettere nelle sue mani noi stessi. Solo così possiamo scrutarci e scoprire cosa lasciare prima di intraprendere il nostro cammino. Padre Pio diceva che il peccato mortale, anche chi nemmeno sa cosa sia, lo riesce a riconoscere perché è come una montagna altissima vicino alle colline… chi non riesce a vederla? Quindi facciamoci coraggio e facciamo ciò che la Madre ci ha chiesto:
Figlioli, nei vostri cuori sapete cosa deve cambiare: ritornate a Dio ed ai Suoi Comandamenti
Bisogna ritornare a Dio; cioè rispettare i suoi comandamenti! Inutile girarci intorno e continuare a giustificare ogni atteggiamento perverso e sbagliato. Chi non rispetta i comandamenti non è con Dio.
Quanta gente prega, chiedo lo Spirito Santo ma poi? Rispetta il comandamento di Dio quando dice: Non avrai altro Dio fuori di me? Che significa appunto di non fare del potere, della vanagloria, del denaro, del sesso…. il proprio dio. Oppure: “Non desiderare la donna d’altri” quanti tradimenti avvengono con tanta facilità. Quanti giustificano dicendo: ha lasciato il marito perché la tradiva. Ha lasciato la moglie perché si è innamorato di…. Oggi sentiamo più la parola compagno e compagna, anziché, marito e moglie. Un tempo gli unici compagni erano quelli di banco a scuola.
La Madonna lo ha detto chiaramente che è tempo di cambiare e ritornare a Dio e non c’è modo migliore che attraverso una confessione sincera. Solo così daremo modo allo Spirito Santo di prendere la nostra vita e farne un capolavoro. Ricordiamoci che non c’è peccato che non possa essere perdonato dalla misericordia di Dio… purtroppo siamo noi che non ci perdoniamo, anzi nemmeno abbiamo il desiderio di cambiare.
Figlioli, siate preghiera per tutti coloro che non pregano, siate gioia per tutti coloro che non vedono una via d’uscita, siate portatori della luce nelle tenebre di questo tempo inquieto.
Dobbiamo pregare ma pregare non vuol dire solo recitare formule ma pregare con il cuore. Dobbiamo diventare preghiera cioè vivere di Dio, pensare a Dio in ogni momento della giornata. Sollevare una lode attraverso una giaculatoria oppure dire semplicemente; grazie mio Dio. In quel grazie mettiamo tutto il cuore ed il fervore.
Dobbiamo diventare un esempio per gli altri come dice la Mamma celeste, portatori di luce….Infine chiediamo l’aiuto dei santi, loro ci siano di esempio per poter affrontare questa vita. Chiediamo alla Madonna di aiutarci a farci santi.
Ugo Maggengo
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