Dio non è ciò che credi
Dio non è ciò che si crede…..
Ognuno di noi crede in Dio, ci crede anche chi non crede. Non esiste un vero ateo! Chi non crede nell’esistenza di Dio è perchè crede in se stesso facendo di se stesso un Dio. Quindi l’unica cosa a non esistere è proprio un ateo.
Dio non è ciò che si crede! Molti vogliono seguire Cristo ma modificando la sua legge a proprio piacimento, seguendo ciò che fa comodo. Molti seguono Cristo ma al momento in cui qualcosa va fuori dai propri binari si inizia a pensarla diversamente.
Dio non è ciò che si crede …Dio è Dio e che ci piaccia o no, tutto quello che accade è causa della nostra stessa libertà. Non possiamo rendere colpevole Gesù Cristo per le sciagure del mondo. Il mondo con tutte le sue creature è stato posto a nostro servizio:
Genesi 1,26-30: “E Dio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra”.
Crediamo in Dio quando tutto va secondo i nostri piani, ma lo rinneghiamo quando tutto va storto.
Dio non è ciò che si crede, perchè forse in quello che crediamo è il dio della nostra immagine. Ci siamo costruiti un bue d’oro che prende il posto del vero Dio.
Preghiamo ogni domenica il Signore dicendo: “Sia fatta la tua volontà” ma poi questa volontà la rinneghiamo senza esitare. Se muore un bambino gridiamo:” Dov’era Dio? E perchè ha fatto morire un innocente?” in quel momento ci stiamo ponendo come giudici, giudicando Dio, quindi ci crediamo di essere Dio.
Quante tragedie naturali accadono nel mondo, e ci viene facile dire: ” E’ Dio che ci punisce per i nostri peccati” anche in questo caso ci stiamo ponendo al posto di Dio, pensando al suo posto.
Eppure, quando al mattino apriamo gli occhi, quando il sole sorge e illumina le nostre giornate, quando cade la pioggia che bagna le terre aride, quando alla sera alziamo gli occhi e ci gratifichiamo, godiamo nel guardare le stelle; non diciamo mai: “Dio sia benedetto e lodato per le meraviglie che ci ha donato!”
Noi dobbiamo solamente ringraziarlo, lodarlo e amarlo e non metterci al suo posto. Fare la sua volontà, vuol dire accettare ogni evento quotidiano con amore, pazienza e sottomissione, proprio come Maria ci ha insegnato, accettando di essere Madre di Dio, Lei accolse con amore questo dono. Ma allo stesso tempo, abbassò il capo con amore e sottomissione quando quel dono grande fu crocifisso per i nostri peccati. Dio non è ciò che si crede. Dio è Dio.
Ugo
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